Eurocup: Sontuoso Brizuela. Brescia lotta ma si arrende all’Unicaja Malaga

Il cammino europeo della Germani Brescia finisce qui. La formazione di Buscaglia esce sconfitta dalla sfida contro la regina del Gruppo B della 7DAYS Eurocup e questa volta è la matematica a condannarla all’eliminazione.

È l’Unicaja Malaga, arrivata in Italia con le TOP 16 già in tasca e senza gli infortunati Diaz e Fernández, a sbancare il PalaLeonessa A2A di Brescia con il punteggio di 79 a 83 e a mettere in cassaforte il primo posto nel girone. Gli spagnoli si confermano la migliore squadra del torneo nel tiro dalla lunga distanza, hanno il controllo dei rimbalzi (37 a 26) e grazie ad parziale di 2-10 propiziato negli ultimi decisivi minuti della gara portano a casa il settimo successo nella competizione. Decisivi per gli ospiti Brizuela (20 punti) e Bouteille (18 punti). Ai padroni di casa non basta un TJ Cline da 22 punti.

Brescia, consapevole alla vigilia del match contro gli spagnoli di non essere padrona del proprio destino, riesce comunque ad onorare l’ultimo impegno casalingo della sua Eurocup, rimanendo in partita fino alla fine, senza però compiere l’impresa di battere una delle candidate alla vittoria finale del trofeo. Tuttavia, continua il percorso di crescita dei biancoblu che anche questa sera hanno fatto intravedere buone cose in entrambe le metà campo. Il test contro un avversario del calibro di Malaga è stata una bella occasione, per il coach di provare nuove soluzioni tattiche e vedere all’opera chi non era ancora stato impiegato sul parquet, per la squadra l’opportunità di confrontarsi con un club, per tradizione, palmares e talento del roster, tra i più forti del panorama cestistico europeo. Ora testa a domenica, dove nella tana della Leonessa arriverà un’agguerrita Reyer Venezia, in cerca di riscatto dopo le ultime dèbâcle.

CRONACA DEL MATCH

Buscaglia schiera sul parquet del PalaLeonessa A2A uno starting five composto da Vitali, Moss, Crawford, Cline e Burns; dall’altra parte coach Casimiro risponde con Mekel, Alonso, Abromaitis, Thompson e Guerrero. Ritmi subito elevati in avvio di gara da entrambe le parti, attacchi che trovano facilmente la via del canestro e difese che faticano a contenere la vena realizzativa degli esterni. È Malaga ad avere un migliore approccio alla gara e grazie ad un 5/7 da oltre l’arco dei 6.75 nei primi minuti di gara si porta sul 9 a 18. Brescia riesce a ricucire subito il gap, prova a cavalcare l’onda di un TJ Cline da 12 punti individuali e innesca i propri lunghi che non perdonano con le conclusioni vicino al ferro. I lombardi chiudono la prima frazione tirando con il 70% da due e con uno svantaggio al tabellone di sole due lunghezze, 24 a 26. Secondo quarto che inizia sulla falsariga del primo; Malaga continua a martellare con il suo marchio di fabbrica e tenta la fuga ma Brescia non ci sta e risponde colpo su colpo alle sfuriate offensive degli uomini di Casimiro, soprattutto grazie alla perfetta esecuzione dei pick and roll tra Vitali e Burns, che riescono a rimediare alle disattenzioni difensive dei compagni a rimbalzo e a riportare i lombardi sul meno due all’intervallo (46-48). All’inizio del terzo quarto le mani si raffreddano, gli spagnoli provano a spingere il pedale dell’acceleratore e si affidano alla regia di Bouteille che, con le sue fenomenali doti di ball handler e la sua capacità di aprire l’area avversaria, sale in cattedra e porta l’inerzia della sfida nella mani degli ospiti che chiudono il terzo periodo sul +5, 54 a 59. Ultimo quarto di grande equilibrio in cui Brescia lotta, aumenta l’aggressività difensiva e nonostante le giocate di un monumentale Brizuela, la formazione di casa riesce ad impattare la sfida sul 64 pari con la tripla di Crawford e, addirittura, a mettere il naso avanti per la prima volta nella serata con il tap-in di Ancellotti. Bortolani e Crawford sembrano essere l’arma in più della Germani, ma il backcourt Bouteille-Brizuela è semplicemente stellare, trova sempre il modo di far male agli uomini di Buscaglia e piazza un break decisivo di 2-10. Brescia prova a ricucire in extremis il divario ma gli sforzi degli uomini di Buscaglia sono però vani: gli spagnoli riescono a gestire con freddezza il finale di gara, la mano di Alonso non trema dalla lunetta e l’Unicaja Malaga espugna il PalaLeonessa A2A di Brescia con il punteggio di 79-83.

TABELLINO

GERMANI BRESCIA – UNICAJA MALAGA 79-83 (24-26, 46-48, 54-59)

GERMANI BRESCIA: Cline 22, Vitali 4, Parrillo /, Chery 4, Bortolani 11, Ristic 10, Crawford 13, Burns 4, Kalinoski 5, Moss 4, Ancellotti 2, Bertini /   All. Maurizio Buscaglia

UNICAJA MALAGA: Thompson 9, Brizuela 20, Alonso 11, Waczynski 2, Abromaitis 10, Guerrero 8, Nzosa 0, Suarez 0, Volodymyr 0, Bouteille 18, Mekel 3, Sanchez 2   All. Luis Casimiro

NOTE: Tiri da 2: Brescia 22/40 (55%), Malaga 14/28 (50%) – Tiri da tre: Brescia 9/21 (43%), Malaga 13/36 (36%) – Tiri liberi: Brescia 8/10 (80%), Malaga 16/19 (84%) – Rimbalzi: Brescia 26 (22 RD, 4 RO), Malaga 37 (25 RD, 12 RO)