Dopo il riconoscimento dello scorso anno alla famiglia Gentile, con la consegna dei premi a Nando Gentile e ai figli Alessandro e Stefano, anche quest’anno la giuria del Premio Reverberi ha deciso di assegnare il “Premio Champion” ad un’altra famiglia di grandi sportivi, quella dei Melli.
Nicolò Melli è uno dei giocatori più talentuosi dell’Olimpia Milano, classe ’91, cresciuto a Reggio Emilia dove è stato protagonista in LegaDue, prima del grande salto nel 2010 verso il palcoscenico della Serie A e dell’Europa. I suoi genitori sono stati sportivi di alto livello negli anni ’80: la madre Julie Vollertsen, americana, è stata pallavolista professionista e nel 1984 ha vinto la medaglia d’argento con la nazionale USA ai giochi olimpici di Los Angeles. Il padre Leopoldo Melli, noto avvocato, è stato giocatore della Pallacanestro Reggiana, tramandando ai figli la grande passione per il basket. Infatti, anche il figlio più piccolo Enrico Melli gioca nell’Under 19 a Reggio Emilia, i più informati assicurano che possiede tutte le carte in regola per seguire le orme del fratello maggiore.
Il 10 febbraio avverrà la consegna dei premi, nel tradizionale galà a Montecavolo di Quattro Castella (RE). Tra gli altri premiati ci saranno anche Andrea Cinciarini come miglior giocatore, Kathrin Ress (miglior giocatrice) e Luca Banchi, cui va l’onorificenza del miglior allenatore. Istituita nel 1985 in onore e ricordo del grande arbitro reggiano Pietro Reverberi, recentemente inserito nella Hall of Fame del basket mondiale come uno dei migliori arbitri di tutti i tempi, la manifestazione del “Premio Reverberi” ha saputo negli anni rinnovarsi diventando un punto di riferimento per atleti, dirigenti, arbitri e semplici appassionati della palla a spicchi: un momento importante per una rivisitazione della storia del basket italiano, dei suoi personaggi, dei suoi miti e di quei valori umani che da sempre la pallacanestro riesce a trasmettere ai suoi tifosi.
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