Nottata di basket americano ricca di match, equlibrati ed emozionanti, con i nostri azzurri a calcare i prestigiosi parquet d’oltreoceano. Proponiamo qui di seguito il recap delle gare disputate in cui gli italiani si sono resi partecipi con le rispettive franchigie:
Terzo K.O nelle ultime quattro partite disputate per i San Antonio, che cadono nel derby texano in quel di Houston in una sfida dal sapore di playoff. Gli incerottati Spurs, devono alzare bandiera bianca nel finale nonostante una prova gagliarda e un infermeria colma di giocatori costretti ai box. I risultato finale premia i padroni di casa che escono vincenti per 97-90, trascinati dai 27 punti di uno scatenato e preciso anche dalla lunetta Dwight Howard, mentre per gli Spurs non basta la buona prova di Belinelli autore di 11 punti e della tripla che a 2′ dal termine avvicina i suoi sul -2, e i 22 punti messi a segno da un caldiswimo Boris Diaw.
Sorridono invece i New York Knicks che allungano la striscia vincente di tre vittorie e sconfiggono senza troppi problemi i fragili Boston Celtics, che pongono ben poca resistenza. Il solito Carmelo Anthony trascina la truppa di coach Woodson al ritmo di 24 punti e 9 rimbalzi, sfiorando l’ennesima doppia doppia stagionale. Per i biancoverdi del rientrante Rajon Rondo, tuttavia ancora lontano da una condizione fisica accettabile ed autore di 7 punti e 5 assist in 27 minuti in cui è sceso sul parquet, il punteggio finale suona come un “mea-culpa” sulla strategia intrapresa sul mercato estivo ed invernale: 88-114.
I Detroit Pistons riassaporano il gusto della vittoria dopo quattro sconfitte di fila, battendo i deludenti Orlando Magic, molto imprecisi al tiro. A salvarsi è il solo Victor Oladipo, una delle migliori rivelazioni stagionali, firmando 19 punti e tenendo a galla il più possibile i suoi, che tuttavia soccombono e cedono il passo dinanzi alla forza fisica dei Pistons con i muscoli di Smith e Drummond sotto le plance: i 56 rimbalzi contro i 40 rappresentano il quadro generale. A mettere la ciliegina sulla vittoria ci pensa poi Brandon Jennings con 20 punti realizzati e 8 assist in cascina. Finalmentr c’è gloria anche per il nostro Gigi Datome che viene chiamato in causa da coach Cheeks per 4 minuti in cui sigla 2 punti con 1/2 al tiro. Il punteggio finale recita 87-103.