Eurocup; bentornata Dinamo, Gravelines battuto a domicilio

La Dinamo ritrova la gioia della vittoria, lo fa soffrendo e con l’infortunio di Gordon, ma i due punti in Eurocup valgono anche questo.

Sassari parte col quintetto classico, la palla a due premia Gravelines che pesca subito i due punti con la schiacciata di Diawara, Sassari finalmente ritrova i punti di Thomas e si viaggia a ritmi altissimi, per lo meno in fase di costruzione di tiro, con la squadra Francese che prova a reggere la velocità che Sassari vuole imporre nelle prime battute.

La Dinamo prova a sfruttare le doti in post basso di Gordon, con degli ottimi risultati, 4 punti in file e punteggio sul 10-6, Gravelines si affida al pick and roll con Camara protagonista e la ricerca come all’andata del tiro dalla lunga distanza.
Da evidenziare come in Eurocup la virata senza palleggio, non viene mai fischiata come infrazione di passi dalla terna arbitrale, Drake Diener ne approfitta e firma il 13-18 che porta il Gravelines al time out.
L’ingresso di Bokolo nel campo, regala ai padroni di casa più fluidità in attacco, Gordon continua ad essere un fattore nel pitturato su entrambi i lati, Thomas è completamente ritrovato e Sassari, chiude un break di 8-0 dopo il rientro dei francesi, la risposta di Jones è solo un illusione e la Dinamo con la tripla di Drake Diener chiude un ottimo primo quarto sul 31-21.

Sassari continua il suo ottimo momento anche in apertura di secondo quarto con la tripla di Sacchetti, il Gravelines si affida a Lewis, protagonista all’andata, aggiustando la mira dai 3 punti, ma non riuscendo a ridurre il gap per merito della grande precisione al tiro della Dinamo. 30-44 dopo appena 2′ di gioco. Lewis soffre nella propria metà campo l’ispirato Gordon, ma è altrettanto bravo nel pitturato avversario e firma il -9 che spinge Sacchetti al time out; detto fatto e Gordon prima e C.Green poi restituiscono il vantaggio sopra la doppia cifra.
Bokolo e Lewis sono gli unici capaci di reggere il ritmo di Sassari, con la Dinamo brava in difesa, ma che spreca in un occasione il possibile +14, dando vita al parziale francese, che con il gioco da 3 punti di Diawara e la tripla n°3 di Jones si porta sul 49-55.
Questa volta è Sassari a subire 30 punti in una frazione, merito delle rotazioni dei padroni di casa, che dopo diversi tentativi, hanno trovato il modo di adattarsi a Sassari, il quarto si chiude sul 51-57, con la Dinamo che vede già 3 uomini in doppia cifra e 16 assist a referto, non è da meno il BCM che grazie alla regia di Bokolo (6assist) ha trovato punti e fiducia.

Si riparte con gli stessi quintetti che hanno iniziato la gara, il Gravelines prova a raddoppiare su Gordon al centro dell’area per impedirne il ripetersi delll’exploit che ha condizionato il primo quarto, la tattica sembra funzionare, ma Sassari in questo modo può aprire il campo e la precisione al tiro della Dinamo e i cambi difensivi che permettono a C.Green di crearsi dei vantaggi, consentono al Banco di mantenere la testa della gara, nonostante Gravelines trovi con le triple i punti che le permettono di arrivare con il fiato sul collo della squadra di Sacchetti.69-63 dopo 4′.
Diawara (22) è il più caldo dei suoi, Drake Diener però è rovente e con il punto n°19 della sua gara riconcede 8 lunghezze di vantaggio, con Monschau che richiama in campo Lewis, Bokolo e Johnson.
Diawara e Johnson firmano il -2, T.Diener è ancora poco lucido, sia in regia sia in difesa e il Gravelines  con i liberi trova la parità; bello il duello fra Thomas e Diawara, ma il riposo concesso a Gordon, pesa sull’economia di gioco di Sassari.
Il quarto si chiude sul 73 pari con i padroni di casa che completano la rimonta dopo il -14 iniziale.
Sacchetti riconcede il parquet a Gordon e M.Green in apertura di ultimo quarto, mentre D.Diener non esce mai dal campo; Johnson, sale a quota 17 tirando solo da 3 punti, permettendo al Gravelines di trovare la testa della gara costringendo la panchina biancoblu al time out.

Le percentuali pazzesche dalla lunga distanza del BCM permettono ai padroni di casa di trovare gli 8 punti di vantaggio,  83-75 poco prima della boa di metà quarto; Sassari prova a mordere in difesa e trova il minibreak di 4-0 ma gli occhi sono tutti sulla caviglia di Gordon, che cede e lo esclude dalla gara. 
Sassari si avvicina ancora grazie ai liberi e prova ad allungare la difesa, in quella che sembra la riproposizione della gara di andata; la coperta corta però dettata dai centimetri in meno dei giocatori ospiti, si fa sentire e il Gravelines continua a comandare.  85-84 a 3′ dalla fine, che vede a seguire la parità a quota 88 grazie alla rubata di M.Green.
C.Green trova il gioco da tre punti che vale il sorpasso, la zone press continua a funzionare, ma Gravelines grazie agli isolamenti riesce a far male e l’ultimo minuto inizia sul 92-93 Sassari.
Gray ritrova ancora il canestro del +1, Thomas risponde con la linea di fondo e l’ultimo tiro è nelle mani dello stesso Gray, un mattone che rimbalza sul ferro e fa nascere una palla a due fra Sacchetti e Diawara a 3 secondi dalla fine, serve a poco, con Sassari che recupera il pallone e chiude la gara sul 93-94.
Ritorna il sorriso in casa Dinamo, inizione di fiducia di cui la squadra Sarda aveva veramente bisogno, la vittoria è targata Drake Diener, con i suoi 19 punti, ma il merito va a tutta la squadra, capace di rimanere unita nel finale e trovare, con molta più maturità rispetto alle ultime uscite, i punti prima per chiudere un passivo pesante e poi, per suggellare la vittoria.