La Expert vince a Imola e continua il rilancio. Malaventura ancora decisivo
Alla Expert servivano i due punti per mantenersi a distanza di sicurezza dalla zona calda della classifica e, alla fine, la vittoria ai danni Imola è arrivata. Di certo, però, la prestazione non è stata positiva e, ancora una volta, sono apparsi evidenti tutti limiti di una squadra che soffre di troppi black-out nel corso dei quaranta minuti. Anche al cospetto del fanalino di coda della LNP Adecco Gold, Napoli ha tutt’altro che brillato, rischiando di compromettere un risultato che doveva essere scontato e già acquisito dopo due terzi di gara. Invece gli azzurri hanno dilapidato un vantaggio di 18 punti (42-60 al 25′), ritrovandosi a dover ricostruire di fatto la vittoria negli ultimi cinque minuti di gara (65-70 al 35′). Deficitario come al solito Black, in ombra Weaver e Brkic, Napoli ha trovato punti importanti da Allegretti (17 personali per il giocatore di scuola varesina) e da Malaventura che, nel finale, ha messo dentro canestri pesanti prendendosi da solo tutte le responsabilità.
La Expert ha mantenuto la guida del punteggio sin dall’avvio (3-11 al 4′), con cinque punti di Weaver che avevano fatto sperare in una serata da protagonista del prodotto di Washington State University, eclissatosi invece nei restanti 36 minuti nei quali metterà a referto un solo punto. Imola ha reagito con Mancin e Iannone, provando a non sprofondare subito e restando comunque in scia anche quando Allegretti ha scaldato la mano. I padroni di casa, visto il roster risicato, si sono affidati praticamente sempre alla zona, con il risultato di bloccare l’attacco partenopeo, al solito in confusione quando si tratta di attaccare difese fronte pari o dispari che siano. Nelle mani di Young sono passati anche i possessi che avrebbero permesso all’Aget di accorciare, ma l’americano è stato troppo precipitoso e impreciso, permettendo a Napoli di allungare nuovamente con i canestri di Ceron (23-35 al 14′). Solo nel finale di secondo quarto, grazie alla buona percentuale dall’arco (6/11), Imola è riuscita a limare il divario, ritornando sotto la doppia cifra (39-47 all’intervallo). Nella terza frazione la Expert ha piazzato l’allungo che che sembrava decisivo: grazie all’unico momento positivo di Black e ai punti di Allegretti, Napoli si è spinta al massimo vantaggio (42-60 al 25′). In quel momento invece di mettere in ghiaccio la gara giocando semplicemente gli uomini di Bianchi si sono spenti, collezionando pasticci in serie e segnando con il contagocce. Imola ne ha approfittato, rosicchiando punto dopo punto. Con il passare dei minuti i padroni di casa hanno acquistato sempre più fiducia, realizzando 23 punti in 10 minuti, al cospetto dei solo 10 messi a segno dagli azzurri. Con solo cinque lunghezze di vantaggio (65-72) e cinque minuti ancora sulle lancette, Napoli ha dovuto rifare tutto daccapo. In cattedra, allora, è salito Malaventura fino a quel momento a secco. Come contro Veroli ha infilato 8 punti di fila, con due triple, caricandosi i compagni sulle spalle, ricostituendo così un vantaggio rassicurante (69-80 a 1’24” dalla sirena finale). Imola, in evidente riserva, non ha costruito più nulla di valido, lasciando a Black il compito di fissare il 70-83 finale. Ora la Expert ha l’opportunità di rimpinguare la classifica, capitalizzando il doppio impegno casalingo contro Biella e Trapani. Serviranno, però, prestazioni di maggiore consistenza per centrare l’obiettivo.
Aget Imola – Expert Napoli 70-83 (20-26;39-47;57-68)
Aget Imola: Maccaferri; Young 19; Gorrieri 3; Benghi; Mastellari 3; Martini; Niles 19; Mancin 14; Iannone 12; n.e. Luca. All. Vecchi.
Expert Napoli: Malaventura 8; Allegretti 17; Valentini 9; Black 13; Montano 12; Bryan 2; Weaver 6; Brkic 7; Ceron 9; n.e. Izzo. All. Bianchi.
Arbitri: Boscolo, Chersicla e Pisoni.
Note: Tiri da 2p: Imola 12/29; Napoli 20/31. Tiri da 3p: Imola 8/24; Napoli 9/22. Tiri Liberi: Imola 22/27; Napoli 16/20. Rimbalzi: Imola 26 (Niles 10); Napoli 39 (Allegretti e Bryan 7).
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