Se c’è una cosa che appassiona i tifosi delle squadre NBA, oltre al gioco e alle super star che fanno parte di questo mondo, sono le canotte che i loro beniamini indosseranno sul parquet.
In particolar modo sono le City Edition a farla da padrona negli ultimi anni. Jersey che in ogni minimo dettaglio ricordano la città dalla quale arrivano. Ma cosa c’è dietro le scelte dei designer delle franchigie NBA?
Ecco tutte le City Edition della NBA della stagione 2021: Lakers, Boston Celtics, Dallas Mavericks e tanti altri!
Los Angeles Lakers
I Lakers, tenendo fede alle ultime City Editions, fanno ancora omaggio ad una (tra le tantissime) leggende del basket gialloviola. Stavolta tocca all’”Hall of Famer” Elgin Baylor, che vestì la maglia dei Lakers dal ‘58 (quando ancora si trovavano a Minneapolis) al 1971. La maglia, molto semplice, si snoda sui colori azzurro chiaro su sfondo bianco, con una leggera tonalità argento sul numero frontale.
Boston Celtics
I Boston Celtics sono senza ombra di dubbio una delle squadre più vincenti di tutta la National Basketball Association. Ed è proprio in questo che i designer hanno trovato la fonte di ispirazione per la city edition di questa stagione. Le jersey bostoniane di quest’anno sono una chiaro riferimento ai banner posti nella sommità del TD Garden di Boston. Base bianca con la scritta “BOSTON CELTICS” centro petto color verde, di colore verde anche la spalla e la riga posta su entrambi i fianchi.
In basso a destra l’autografo di Red Auerbach, 9 volte campione NBA con i Celtics, con una sua citazione: “The Boston Celtics are not a basketball team, they are a way of life” ovvero “I Boston Celtics non sono una squadra di pallacanestro, sono uno stile di vita”.
Milwaukee Bucks
Tre differenti tonalità di blu e azzurro per la city edition dei Bucks di Giannis Antetokounmpo. Questi colori rappresentano i tre fiumi che passano per la città di Milwaukee: il Cedar Creek, il Menomonee River e il Kinnickinnic River.
Proprio per questo motivo il tweet di presentazione della jersey recitava “il luogo di ritrovo sull’acqua”.
Golden State Warriors
Nonostante ora giochino a San Francisco, i Warriors mostrano ai fan di non dimenticarsi della natia Oakland, dove la squadra della Bay Area ha giocato per oltre 50 anni prima di spostarsi, nel 2019, sull’altro lato della baia. E lo stile e’ quello dei primi anni 2000, quando anche un certo Marco Belinelli esordiva con i californiani, ma con una scritta Oakland a campeggiare di fronte alla maglia, coi tipici colori giallo-rossi su sfondo navy blue.
Le divise NBA City Edition 2021 della Eastern Conference
Brooklyn Nets
I Nets proseguono la tradizione di celebrare artisti locali del quartiere newyorkese – stavolta tocca a Jean-Michel Basquiat, che iniziò come artista di strada negli anni 70, prima di dedicarsi a gallerie di successo negli 80s. Lo stile di Basquiat è richiamato nella scritta di fronte, con lampi di colore sui lati e sul logo Nike, sempre rigorosamente su sfondo nero, come in stile Nets.
Philadelphia 76ers
La nuova maglia degli 76ers è nata grazie ad un vecchio tweet di Ben Simmons. Il giocatore, allora rookie, aveva espresso il desiderio di riavere le jerseys all black. La squadra lo sfidò a vincere il premio “Rookie of the Year” e avrebbe esaudito il suo desiderio. Ecco infatti la nuova divisa di Philadelphia, in nero con la stampa del Boathouse Row (sito storico e suggestivo della città), ma che allo stesso tempo rende omaggio alle vecchie divise degli anni ‘90. Spunta anche un TTP (Trust The Process), per non dimenticare il motto ricorrente di Joel Embiid.
Chicago Bulls
Guardando la maglia dei Bulls viene quasi spontaneo pensare alla splendida architettura che caratterizza Chicago. L’eleganza del nero, unito a delle fantasie dorate, mettono in risalto la scritta “Chicago” sul petto, il cui font è ispirato, anche qui come a Miami, alle insegne della città dell’Illinois. La scelta dei colori molto ricorda molto le luci della windy city che si stagliano sul cielo notturno.
Atlanta Hawks
Gli Atlanta Hawks, la nuova squadra di Gallinari, omaggiano Martin Luther King con la loro nuova jersey. In un momento estremamente delicato nella storia degli Stati Uniti d’America, Atlanta ricorda il pastore protestante nato proprio nella città. La nuova maglia, creata in collaborazione con la “King Estate Foundation” riporta le sue iniziali “MLK” sul petto e sarà disponibile nelle tonalità “Infinity Black”, “Vintage Gold” e “Fidelity White”.
Miami Heat
Non c’è dubbio: la maglia dei Miami Heats ci riporta indietro di almeno 40 anni. La scritta sul petto ricorda molto le insegne al neon che la facevano da padrone nella città della Florida in quel periodo, mentre i colori fluo urlano prepotentemente anni ‘80.
Detroit Pistons
Potevano i Detroit Pistons non fare riferimento ai motori nella loro City Edition? La risposta è ovvia e scontata. Il senso di appartenenza della franchigia del Michigan si sente ed è più forte che mai nella City-Edition di quest’anno.
Il colore dominante è il blu con dettagli color rosso. Il fronte delle divisa è pura poesia: seguendo una linea circolare i Pistons ricordano il grande legame che c’è tra la città e la squadra, il alto la dicitura “Motor City”, chiaro riferimento alle industrie automobilistiche presenti sul territorio, sotto il numero la scritta Detroit – Michigan come ad indicare la via da seguire per arrivare da loro. Nella parte dell’elastico dei pantaloncini la dicitura M1, un chiaro omaggio alla Woodward Avenue: la strada principale di Detroit.
New York Knicks
La nuova maglia dei Knicks è senza alcun dubbio un elogio alla bellissima città che li ospita, New York. Anche per questa maglia viene usato il nero accompagnato sul lati da arancione e blu, in un mix di colori che ricorda molto un tramonto che sarebbe possibile ammirare nella “Grande mela”. Sul petto troneggia la scritta “City Never Sleeps”, “la città che non dorme mai”, slogan famosissimo legato alla metropoli statunitense.
Indiana Pacers
Un tuffo nel passato per gli Indiana Pacers che prendono ispirazione per la loro canotta alla jersey utilizzata dal 1997 al 2006. La canotta fu ripresa anche nel 2013.
Blu acceso con un effetto gessato dato da piccolissime righe di colore giallo che ricorda tanto un abito di alta sartoria anni 50. L’eleganza sul parquet ha un solo nome Indiana Pacers.
Toronto Raptors
Drake e Raptors di nuovo assieme. I colori della nuova maglia di Toronto, infatti, sono liberamente ispirati alla palette di colori (anche qui nero e dorato) del brand di abbigliamento del cantante canadese. Sul petto è riportata la scritta “Toronto” con il font originario, sottolineato da una traccia che, ovviamente, omaggia l’artigliata di un raptor.
Cleveland Cavaliers
Cleveland, per chi non lo sapesse, è casa della Rock and Roll Hall of Fame. Ed è proprio a questa che la città sul lago Michigan tributa la sua City Edition Jersey. Il nome Cleveland è infatti composto da lettere prese da grandi artisti rock del passato, dalla D dei Pink Floyd alla A dei Nirvana.
Charlotte Hornets
Charlotte è stata la sede della prima zecca di stato degli Stati Uniti. Giocando proprio sul nome della zecca di stato in inglese (branch mint) – o forse richiamando anche il colore dei dollari – gli Hornets propongono una jersey color verde menta, con righe verticali dorate e color granito. Una maglia che richiama molto il denaro, dunque, creata anche con un pizzico di ironia.
Orlando Magic
Stile gessato anche per gli Orlando Magic, i padroni di casa delle ultime finals si affidano ad un fondo bianco con righe arancioni, un ritorno al classico che non passa mai di moda. Il colore arancione è stato scelto come colore identificativo della Florida: sole e gli agrumi.
Sul petto spicca la scritta “ORL” affiancato da una stella di colore blu scuro. Orlando è nota per l’utilizzo di jersey gessate.
Washington Wizards
Washington (anche detta DC dagli americani) ripropone il logo con la sigla della città, blu su sfondo bianco, e un richiamo alla capitale della nazione sui lati, con i colori della bandiera. Deludente per molti fans, ma forse è giusto così per la franchigia “istituzionale” del circo NBA.
Le divise NBA City Edition 2021 della Western Conference
Los Angeles Clippers
Stessa canotta ma con colori invertiti rispetto a quella della stagione scorsa. Per quest’anno i Clippers hanno puntato ad una jersey nera con scritte bianche con rifiniture rosse per il lato destro e blu per il lato sinistro .
Sul petto la scritta Los Angeles è stata curata da Royyal Dog, celebre writer della “Città degli Angeli”.
Per il look invece i Clippers si sono affidati anche per quest’anno al tatuatore Mister Cartoon.
Denver Nuggets
Per il terzo anno consecutivo i Denver Nuggets hanno voluto rendere omaggio al “Rainbow Skyline”, celebre concept utilizzato negli anni ‘80.
Anche quest’anno il concept della canotta verrà accompagnato dalle montagne bianche e dalla skyline della città.
Per quest’anno la scelta sarà di sicuro effetto: la franchigia del Colorado ha infatti deciso di abbandonare il bianco e il nero utilizzato negli ultimi due anni per far spazio ad un rosso scuro. Colore che incarna alla perfezione il carattere e la grinta di Denver.
Houston Rockets
Semplice – e un po’ deludente forse – la scelta dei Rockets, che vanno con un carta da zucchero su tutta la maglia (a ricordare i colori della bandiera di Houston), con la scritta H-TOWN (altro nickname della città) al centro, bianca bordata di rosso.
Dallas Mavericks
Una city-edition, quella scelta dai Dallas Mavericks, che si discosta categoricamente dai suoi soliti colori blu e verdi. Per quest’anno la scelta ricade su un look molto sobrio che ricorda a molti la jersey del Real Madrid. I colori scelti dalla franchigia texana sono il bianco, l’oro e l’argento. Chiari riferimenti alla mitologia greca per i Mavs che si ispirano alla figura di Pegaso: sul pantaloncino sono infatti poste le ali del cavallo alato da sempre simbolo della franchigia di Dallas.
Portland Trail Blazers
Per i Trail Blazers di Anthony e Lillard un chiaro richiamo alle radici e alla terra della quale fanno parte: l’Oregon.
La parte laterale della canotta e dei pantaloncini richiama in maniera forte e decisa le sagome dei paesaggi dello stato nordamericano.
I colori predominanti sono il rosso, l’ocra, il blu, l’arancione e l’azzurro, il tutto su base nera.
La scritta Oregon che spicca sul petto dei giocatori è stata scritta con il font utilizzato per la famosa insegna Portland Old Town.
La maggior parte dei provenienti dalla vendita delle jersey verranno donati al centro per le famiglie dei nativi americani di Portland.
San Antonio Spurs
Jersey su sfondo nero con inserti verde acqua, rosa e arancione per gli Spurs di quest’anno. Le scritte sono in argento e lo stile ricorda molto quello del periodo in cui avevano il logo fiesta, che tra le altre cose riportava proprio i colori verde acqua, rosa e arancione.
Phoenix Suns
I Suns si spostano oltre i confini cittadini della loro città, onorando l’area metropolitana, altresì definita la “Valley of the Sun”, con una scritta su sfondo pixelato molto anni ‘80. Lo sfondo è nero, e le sfumature viola nella maglia e nei bordi delle maniche fanno il resto.
New Orleans Pelicans
I New Orleans Hornets prendono sul serio la definizione “City Edition”, togliendo completamente il nome della città’ e lasciando che sia la bandiera di New Orleans a farla da padrona, con una parte alta rossa che lascia spazio al bianco – dove tre gigli fanno capolino sopra il numero, in blu. Un altra fettuccia di colore blu si trova nella parte inferiore della maglietta, coperta però’ dai pantaloncini del giocatore, che a loro volta avranno una striscia blu sul fondo per completare il gioco.
Minnesota Timberwolves
Il Minnesota, anche definito “North Star State”, non e’ solo famoso per il freddo e i branchi di lupi (detti Timberwolves) delle foreste locali. Per l’appunto, i Wolves fanno omaggio a questa definizione, con una stella smeraldo incastonata sull’abbreviazione “MINN”, e le stelle riprese sui lati dell’uniforme, completamente nera.
Oklahoma City Thunder
Quest’anno i Thunder optano per una canotta blu, arancione e nera. I primi due colori formano delle righe diagonali che si stagliano sullo sfondo nero, mentre la scritta Oklahoma ha un font simile a quello riportato sulla bandiera dello stato.
Utah Jazz
Gli Utah Jazz optano quest’anno per una jersey nera, sulla quale spiccano i toni caldi di rosso, arancione e giallo. Questi colori richiamano quelli delle rocce dello stato, le red-rock.
Sacramento Kings
I californiani rendono omaggio ai diversi stili avvicendatisi nelle ultime decadi, includendo il colore blu delle divise dagli anni ‘80, passando dallo stile a scacchi visto nei ‘90s (richiamato sui lati dell’uniforme) fino al più classico sfondo nero degli anni più recenti, completato dalla scritta “Sactown”, anche questa già vista nella City Edition del 2019.
Memphis Grizzlies
Indubbiamente il Tennessee è stato, negli anni, fucina di talenti musicali, con la presenza di Nashville, ma la stessa Memphis non è da meno, e decide di far tributo, sulla propria maglietta, ad un noto artista della città. Elvis? No. Parliamo di Isaac Hayes, del quale ci sarà la firma autografa in basso a sinistra, mentre le scritte saranno in oro su sfondo nero, con un mosaico nero-ciano-oro (quasi alla Vancouver Grizzlies) sul lato sinistro della maglia.