Al termine di 40′ combattuti, Pesaro batte una brutta Avellino 88-82 e si regala la prima gioia interna della stagione. Vittoria di fondamentale importanza per i marchigiani che tornano così a sperare nella salvezza portandosi a 6 punti in classifica e ad una sola vittoria da una Montegranaro in rottura prolungata (8 sconfitte nelle ultime 9). Avellino invece raccoglie un nuovo stop, il terzo consecutivo in trasferta: dopo il -36 rimediato a Milano e il -23 di Reggio Emilia arriva una sconfitta meno pesante nelle dimensioni ma comunque clamorosa se si pensa che i marchigiani hanno raccolto proprio contro gli irpini due dei loro tre successi.
In un match equilibrato decisivo è stato il parziale di 12 a 2 inflitto dalla VL ad inizio ultima frazione (dal 64-61 al 30’ si passa al 76-63 al 33’), un colpo dal quale la Sidigas si rialza rimontando fino ad un nuovo vantaggio (78-79 al 38’). Nel finale però fa la differenza la maggiore freddezza dei padroni di casa che con Turner chiudono la contesa. Superlativi per Pesaro (che stravince 35 a 22 la lotta a rimbalzo) il solito Anosike che si conferma vero re del pitturato con i suoi 18 punti e 22 rimbalzi (ma in doppia-doppia già a fine secondo quarto con 10+12) e Turner che soprattutto nel finale rende vana la rimonta degli ospiti e scrive 20 punti e 4 assist. Per Avellino poco da salvare. Ivanov (22), Dean (14) e Thomas (14) refertano buoni numeri ma poco altro. Male Lakovic (8 punti ma 2/10 dal campo) e non è un caso che la rimonta finale avvenga con lo sloveno seduto in panchina.
La cronaca
Dell’Agnello parte con Young, Musso, Turner, Trasolini e Anosike. Vitucci risponde con Lakovic, Cavaliero, Richardson, Ivanov e Thomas. L’avvio è equilibrato ma Anosike e Turner non bastano a chiudere avanti il primo quarto (17-19 al 10’). Avellino prova a scappare in principio di seconda frazione con le triple di Hayes e Dean (19-27 al 13’) ma Pesaro prima torna a contatto con Young, Johnson e Musso (27-29 al 15’), poi passa nuovamente a condurre grazie ad una tripla di Turner (30-29 al 16’). Thomas e Ivanov danno vita ad un bel botta e risposta con Young, duello che però non spezza l’equilibrio (48-50 al 24’). Le triple di Bartolucci, Turner e Musso portano la VL a condurre e un canestro di Trasolini dà anche più di un possesso di vantaggio (62-57 al 28’). L’avvio di ultimo quarto è un incubo per gli ospiti: grazie a Pecile, Musso e una schiacciata di Trasolini, Pesaro vola sul +11 (72-61 al 32’). Thomas prova a fermare l’emorragia ma ancora Musso segna il +13 (76-63 al 33’). Solo a questo punto gli ospiti si svegliano dal torpore e con un parziale 16-2 tornano a condurre (78-79 al 38’). Sei punti consecutivi di Turner, inframmezzati da una persa e uno 0/2 ai liberi di Ivanov, chiudono il match (84-79 al 39’). 88-82 il fonale.
I Tabellini
VICTORIA LIBERTAS PESARO – SIDIGAS AVELLINO 88-82 (17-19, 24-22, 23-20, 24-21)
Victoria Libertas Pesaro: Musso 11, Bartolucci 5, Terenzi n.e., Johnson 8, Pecile 7, Young 12, Trasolini 7, Anosike 18, Turner 20, Panzieri n.e.. Coach: Sandro Dell’Agnello.
Sidigas Avellino: Thomas 14, Biligha n.e., Lakovic 8, Richardson 6, Spinelli 1, Ivanov 22, Dragovic n.e., Morgillo n.e., Riccio n.e., Cavaliero 14, Hayes 3, Dean 14. Coach: Francesco Vitucci.
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