#SerieA2 – Matteo Boniciolli: “La nostra Second Unit ha girato la partita”
Dopo il netto successo dell’APU Udine sul parquet della Sting Mantova per 81-99, il coach bianconero Matteo Boniciolli ha commentato il successo dei suoi ragazzi.
“Ho visto una partita nella quale quella che gli americani chiamano molto correttamente ‘Second Unit’, e che noi chiamiamo ‘Panchina’, danno un’accezione più di scarsi, oggi ha girato letteralmente la partita, nel senso che l’inizio è stato un po’ molle. Poi Nazzareno Italiano, Andrea Amato, Vittorio Nobile, Lodovico Deangeli, anche se Joseph Mobio ci aveva dato energia all’inizio, hanno proprio cambiato l’incontro, contro una squadra che, ricordiamo, ha iniziato a prepararsi giovedì, quindi merito a loro per essere scesi in campo così aggressivi e aver trovato subito il vantaggio”.
La Seconda Unità, o panchina che dir si voglia, è il riconosciuto punto di forza delle ambizioni di Udine in chiave promozione: non tante squadre di Serie A2 hanno un roster così profondo.
“Sono molto contento della vittoria, perché questa vittoria conferma la qualità del lavoro che abbiamo fatto. Sono molto contento di avere cinque giocatori che hanno segnato più di 10 punti, e un sesto che ne ha segnati 9; sono meno contento dell’approccio difensivo della squadra e del fatto che abbiamo avuto alti e bassi notevoli. Anche oggi Dominique Johnson si è acceso nel secondo tempo dono un primo assolutamente anonimo. Nana Foulland contro un giocatore di pari stazza non è riuscito a usare il suo dinamismo perché è evidente che la caviglia gli fa ancora male e questo mi preoccupa, però oggi abbiamo visto il Francesco Pellegrino che vorremmo vedere sempre, e cioè un giocatore dominante”.