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Milano dà il bentornato a Sariolo vincendo 83-76 contro il Laboral Kutxa Vitoria

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keith langford, milanoSfida carica di ricordi stasera al forum con Milano che incontra il suo passato sfidando il Laboral Kutxa guidato in panchina da Sergio Scariolo, coach dei biancorossi nelle ultime due stagioni. Con Scariolo Milano non ha particolarmente brillato, specialmente nell’ultima stagione, uscendo al primo turno sia ai play off sia alle Final Eight di coppa Italia: il pubblico lo accoglie puntualmente con un mare di fischi. Milano mostra un bel gioco costruendosi un discreto margine di vantaggio che gli permetterà di controllare la gara durante l’assalto finale degli ospiti. Vittoria importante che lancia sempre di più i biancorossi alla ricerca del sogno play off. Grande prova di squadra per i padroni di casa con il solito Langford e Jerrells top scorer con 16 punti, ma importante anche Moss che chiude con 12 punti (3/4 da 3) e 6 rimbalzi. Per gli ospiti 18 di Noncioni e 14 di Pleiss.

CRONACA. Gentile ritrova il quintetto insieme ad Hackett, Langford, Melli e Samuels mentre gli spagnoli replicano con Noncioni, Pleiss, San Emeterio, Huertel e Jelinek. Milano parte forte scegliendo di attaccare forte l’area, Melli trova due volte Samuels e Gentile segna prima in penetrazione e poi con la bomba. Per Vitoria segna solo Pleiss e siamo così 8-4 per i padroni di casa. La partita é giocata a ritmi alti, le due squadre cercano la realizzazione nella prima metà dei 24 secondi, specialmente Milano riuscendo anche a trovare bene Samuels, molto propositivo su ambo i lati in questo inizio gara. 13-7 Olimpia a metà quarto. Milano mostra una grande circolazione di palla trovando la bomba di Langford ma anche gli spagnoli riescono ad imbeccare bene il centrone Pleiss. 18-13 il risultato con due minuti da giocare nella prima frazione di gioco. Nel finire di quarto la difesa del Laboral Kutxa lavora bene costringendo Moss al miracolo da 3 e in attacco comincia a trovare continuità dai 6,75, nell’ultimo caso con Hanga. La frazione si chiude col gioco da tre punti di Langford sulla sirena: 26-18 Olimpia.
Inizio secondo quarto a rilento con Melli che sbaglia lo schiaccione in contropiede da un lato e Lawal che stoppa Hamilton dall’altro. Milano si sblocca con la tripla di Jerrells mentre dopo 3 minuti gli spagnoli hanno segnato solo con un libero di Hamilton. Ancora bomba per Milano, stavolta con Moss, mentre Il Laboral Kutxa risponde ancora con altro solo libero di Hamilton. Gli ospiti si sbloccano però subito dopo, prima con la bomba di Causeur e poi con la stoppata irregolare di Lawal su Pleiss. Col prosequio dei minuti le due squadre rispondono colpo su colpo ai canestri subiti con Gentile, Jerrells, Noncioni e Pleiss come maggiori protagonisti. 41-29 il punteggio con 3 minuti alla pausa lunga. Nei minuti finali l’andazzo della gara non cambia e Milano resta saldamente in controllo chiudendo sul 48-38. Prova corale finora per i Meneghini dove se dovessimo seguire un giocatore premieremmo Moss che a metà gara registra 8 punti (come Langford, Gentile e Jerrells) ma senza errori al tiro e con 2 rimbalzi catturati. Per il Laboral Kutxa bene il centro Pleiss che ha già 10 punti ma anche buon lavoro di Huertel che ha chiuso con 6 punti e 4 assist.
L’EA7 riparte fortissimo costringendo gli spagnoli a parecchi tiri fuori misura mentre in attacco segna Langford su rimbalzo offensivo e Hackett con un comodo appoggio dopo una penetrazione. Dopo 3 minuti e mezzo gli ospiti segnano la tripla con Noncioni e il risultato é 54-41 per i biancorossi. Nella parte centrale del quarto gli attacchi sono più ragionati da entrambe le parti, cercando un tiro intelligente che però spesso non entra. Con due minuti e mezzo da giocare il risultato é 59-44 dopo una tripla di Hamilton da una parte e Hackett dall’altra. Pleiss continua a dire la sua sotto le plance ma l’Olimpia risponde sempre bene, in questo caso con un eccellente penetrazione di Jerrells. Il terzo quarto si chiude sul 63-50 per i padroni di casa che allungano il loro vantaggio di qualche punticino ogni quarto, senza mai perdere il controllo della gara.
L’ultimo quarto si apre nel segno di Hamilton che segna 5 punti di fila ma Milano risponde puntualmente con la bomba di Moss e canestro da sotto di Melli. Milano si smarrisce, prende due stoppate in due azioni e gli spagnoli grazie a Noncioni e Hanga tornano sotto la doppia cifra di scarto con 4 minuti alla fine. Milano spreca ancora e gli ospiti vanno sul meno 5 ma sono subito rispediti a meno 8 dalla bomba di Hackett. Gli spagnoli non mollano e grazie alla tripla di Jelinek si riportano sotto, stavolta di sole 4 lunghezze a 20 secondi dalla fine. Milano gestisce bene il finale e porta a casa la vittoria col punteggio di 83-76.