Forlì strapazza una Expert Napoli imbarazzante

 Una Expert imbarazzante viene presa a schiaffi da Forlì, e ora si ritrova pienamente invischiata nella lotta per non retrocedere. Un incontestabile fallimento tecnico che dovrà necessariamente portare a decisioni drastiche, per evitare quella che sarebbe una disastrosa retrocessione. Da sottolineare che i romagnoli, senza la penalizzazione subita, avrebbero agganciato gli azzurri in classifica, sopravanzandoli per la migliore differenza canestri nello scontro diretto. Nessuno da salvare tra le fila dei partenopei, con le sole attenuanti generiche concesse a Weaver, per molti minuti rimasto a predicare nel deserto, poi spentosi progressivamente nel corso della seconda metà di gara.

Dannoso Black, portato a scuola dai dirimpettai Saccaggi e Ferguson; impalpabile Bryan, segnalatosi esclusivamente per aver commesso quattro falli nei primi 13 minuti di gioco e irriconoscibile Brkic, entrambi letteralmente spazzati via da Cain, mvp del match con 17 punti, 16 rimbalzi e 6 stoppate, oltre ad una presenza difensiva che non va a referto ma lascia un segno indelebile. Napoli resta in partita la miseria di sei minuti nella prima frazione, poi si scioglie come neve al sole davanti all’aggressività e all’efficacia delle rotazioni difensive dei padroni di casa. In attacco Forlì costruisce il suo vantaggio sui tanti rimbalzi offensivi catturati, chiudendo la prima frazione sul +6 (23-17). La Expert, come al solito, s’incarta non appena coach Galli ordina ai suoi di mettersi a zona, segnando la miseria di 4 punti in cinque minuti. Forlì si porta sul 39-23 con la tripla di Ferguson e non allunga ulteriormente solo perché sbaglia alcuni canestri piuttosto semplici. Napoli è poca roba, limitandosi a muovere il punteggio dalla lunetta oppure su qualche iniziativa di Weaver. Al rientro dagli spogliatoi qualcosa sembra cambiare: gli azzurri hanno una reazione, riuscendo a piazzare un parziale di 9-0 che li riporta sotto (41-37 al 23′), ma è un fuoco che si spegne subito. Saccaggi e Cain rianimano Forlì, il solito Weaver prova a rispondere, fino a quando Galli rispolvera la zona ed allora la luce si spegne definitivamente per la Expert. Il colpo di grazia arriva con la tripla realizzata da Saccaggi sulla sirena del 30′, scagliata poco dopo la metà campo. Tutto lo sforzo prodotto da Napoli in dieci minuti, frutta la miseria di un solo punto recuperato sul divario con il quale si era arrivati al riposo lungo. L’ultima frazione è gestita senza patemi dai padroni di casa che trovano anche il massimo vantaggio (64-47 al 36′) senza che Napoli sia capace di mettere sul parquet un minimo di orgoglio. Forlì intasca i due punti, affiancando Trieste a quota 10 e alimentando le proprie chance di salvezza. Per Napoli è tempo di scelte improcrastinabili, che potrebbero portare all’esonero di Cavina e, soprattutto, di guardarsi le spalle.

Credito Romagna Forlì – Expert Napoli 71-57 (23-17;41-28;55-43)

Credito Romagna Forlì: Basile 5; Cain 17; Ravaioli; Crow 1; Ferguson 14; Saccaggi 18; Battistini; Eliantonio 3; Sergio 4; n.e. Gualtieri. All. Galli.

Expert Napoli: Malaventura 7; Allegretti 5; Valentini 3; Black 8; Montano 1; Bryan 4; Weaver 21; Brkic 5; Ceron 2; n.e. Izzo. All. Cavina.

Arbitri: Ciano, Bramante e Caruso.

Note: Tiri da 2p: Forlì 18/41; Napoli 13/36. Tiri da 3p: Forlì 7/21; Napoli 6/19. Tiri Liberi: Forlì 14/19; Napoli 13/18. Rimbalzi: Forlì 30 (Cain 16); Napoli 34 (Weaver 11).

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