Con una partita praticamente perfetta la Grissin Bon fa suo lo scontro diretto con Avellino e stacca il ticket per le Final Eight di Coppa Italia da settima in classifica.
96-73 il finale di un match mai messo in discussione dagli emiliani, avanti già di 24 lunghezze dopo 10′, capaci di volare anche a +34 nella ripresa. Mostruosa la prova dell’azzurro Cinciarini, top scorer con 17 punti, 11 assist e 7 rimbalzi per un 32 di valutazione. Ottima anche la prova di White (16 punti), Bell e Brunner. Lieta sorpresa della serata è il reggianissimo Cervi, centro classe ’91, che ha messo a referto il suo career high: 15 punti, con 7/8 dal campo e ben 5 schiacciate e 5 stoppate. La Sidigas ha provato a rialzare la testa solo nel finale trascinata da Lakovic e Richardson, complice la stanchezza dei biancorossi, ma oramai era troppo tardi e la reazione è servita solo a ridurre il gap sotto i 30 punti.
La cronaca
Reggio, come suo solito, parte lanciatissima e con ben 5 triple e un parziale devastante di 18-1 chiude avanti il primo quarto 32-8. Silins ispiratissimo in difesa, Brunner e Cinciarini letali con il pick and roll, mentre Avellino trova appiglio solo in Ivanov sotto il tabellone: eloquente il misero 3/15 dal campo dei biancoverdi con lo 0% da oltre l’arco. Reggio non sembra averne abbastanza e al 12′ tocca già quota 40 con una tripla di White sparata in faccia a Richardson. La Scandone prova a tornare in carreggiata con le triple di Hayes e la precisione di Lakovic e Richardson dalla lunetta, ma gli emiliani controllano e grazie allo show personale di Cervi, che sale dalla panchina (4/5 al tiro con 3 schiacciate e 3 stoppate) mantengono un larghissimo vantaggio all’intervallo, fino ad arrivare al doppiaggio (70-35) al 25′. Con il risultato oramai acquisito, Reggio si rilassa, così gli irpini trovano maggiori spazi e riducono il siderale svantaggio nel garbage time fino al -23 finale.
Le dichiarazioni dei coach
Menetti (Reggio): «Siamo orgogliosi e felici di aver raggiunto questo obiettivo per il secondo anno di fila: l’accesso alle final eight per una squadra come Reggio non è una cosa scontata, ma un grandissimo premio per tutto il lavoro svolto fino ad oggi. Da quando abbiamo cambiato assetto abbiamo perso praticamente solo a Cantù: siamo in crescita e dobbiamo mantenere questa posizione per raggiungere i playoff. Questa sera si è vista l’idea di basket cooperativo che tanto mi sta a cuore, con un’ottima difesa e tanto contropiede. Ancora un paio d’ore di festa, poi di nuovo sotto con l’EuroChallenge»
Vitucci (Avellino): «Sono deluso e amareggiato, la nostra prova è un tradimento imbarazzante nei confronti dei nostri tifosi e della società. Nel secondo tempo i numeri ci hanno visto fare qualcosa in più ma sono solo statistiche, il fatto è che abbiamo perso in modo netto con Reggio Emilia. Nel girone di ritorno dobbiamo ritrovare la retta via e riprendere il cammino verso i playoff, il nostro primario obiettivo».
Il tabellino
GRISSIN BON REGGIO EMILIA – SIDIGAS AVELLINO 96-73 (32-8, 61-33, 83-54)
REGGIO EMILIA: White 16, Filloy 6, Brunner 10, Antonutti 5, Bell 15, Frassineti ne, Kaukenas 3, Cervi 15, Silins 9, Pini ne, Cinciarini 15. All: Menetti
AVELLINO: Thomas 6, Biligha 2, Lakovic 15, Richardson 14, Spinelli 3, Ivanov 8, Picariello ne, Dragovic, Morgillo ne, Cavaliero 6, Hayes 11, Dean 8. All: Vitucci
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