Nottata NBA in cui i nostri italiani ritornano protagonisti sul parquet, dopo un turno di meritato riposo. A scendere in campo infatti ci sono tutte e quattro le franchigie in cui militano gli azzurri, sebbene Danilo Gallinari sia ancora fermo ai box per infortunio e Gigi Datome sia costretto a guardare dalla panchina la sfida contro il connazionale Bargnani, rimandando dunque l’incontro ravvicinato. Ecco il recap:
NEW YORK-DENVER 89-85
Derby italiano quindi rimandato, a causa della scelta di coach Cheeks di lasciare in panca per tutto l’arco del match Gigi Datome, con New York che riprende la propria marcia per risalire la china e raggiungere l’obiettivo minimo dei play-off. Partita equilibrata nel primo tempo, con le contendenti a ribattere colpo su colpo. Ottimo l’impatto di Bargnani, trascinatore nella prima parte dell’incontro che chiuderà con la doppia doppia da 13 punti e 11 rimbalzi. I Knicks prendono il largo al rientro dagli spogliatoi, con un break di 15-0 e sembrano chiudere la contesa, sebbene nell’ultima frazione (con Bargnani in panchina) alzino paurosamente il piede dall’accelleratore permettendo così a Detroit di ricucire lo strappo. I Pistons con i 21pt+12rimb di Smith rientrano prepotentemente in gara portandosi sul -1 ad un minuto dal termine, ma una scelta scellerata dello stesso giocatore non permette il sorpasso. New York così tira un sospiro di sollievo,ma tuttavia non pare riuscire a risolvere i propri problemi di concentrazione. Altra grande prestazione di Anthony, da 34 punti.
MEMPHIS-SAN ANTONIO 108-110 d.t.s.
Match da playoff, quello andato in scena a Memphis tra i padroni di casa e gli Spurs di coach Popovich. San Antonio domina per 46′, trovando un Belinelli quasi perfetto da 19 punti con 8/15 dal campo, 4 rimbalzi catturati e 4 assist distribuiti, e vola sul massimo vantaggio del +16. Ma negli ultimi minuti l’orgoglio dei padroni di casa sale alla ribalta, e punto su punto i Grizzlies rimangono attaccati alla partita. San Antonio si distrae, e complice una palla persa di Beli e qualche forzatura in attacco, Memphis pareggia i conti allo scadere con un lay-up di Conley (30 pt). Nel supplementare Duncan prova a mettersi in proprio (24pt+17rimb), ma Randolph non ci sta(17pt) e il match si decide nuovamente all’ultimo possesso. Questa volta sono gli Spurs ad avere la palla in mano, con Ginobili a siglare il vantaggio in penetrazione a poco meno di 2 secondi dalla fine. La preghiera allo scadere di Conley non viene accolta, e San Antonio festeggia.
DENVER-BOSTON 129-98
Pare essere usciti definitivamente dalla crisi i Denver Nuggets, del nostro Danilo Gallinari, che dopo 8 K.O. consecutivi colgono la seconda vittoria di fila, travolgendo i malcapitati Boston Celtics. Partita mai in discussione, con i padroni di casa a prendere il largo sin dalla palla a due, non concedendo alcuna speranza di rimonta ai fin troppo mesti ospiti. 6 gli uomini in doppia cifra a referto per i Nuggets, guidati dal top scorer Randy Foye da 23 punti e dalla doppia doppia di Faried (21 pt+13 rimbalzi). Per i biancoverdi di coach Stevens, sembra crederci il solo Jeff Green, che chiude a quota 17 punti siglati.
ALTRI RISULTATI DELLA NOTTE:
WASHINGTON-CHARLOTTE 97-83
PHILADELPHIA-CELVELAND 93-111
TORONTO-INDIANA 79-86
NEW ORLEANS-MIAMI 88-107
PHOENIX-CHICAGO 87-92
GOLDEN STATE-MILWAUKEE 101-80
LAKERS-DALLAS 97-110
OKLAHOMA-UTAH 101-112
PORTLAND-SACRAMENTO 119-123