Al rientro in palestra dopo la vittoria di carattere dei giocatori di coach Piero Bucchi contro la Germani Brescia la musica non è cambiata in casa Virtus Roma. Lo stipendio non è ancora arrivato, la dirigenza sembra abbastanza latitante.
Nei primi tre giorni di allenamento di questa settimana infatti, come riportato da La Repubblica edizione Roma, i giocatori si sono presentati al campo d’allenamento e hanno fatto una seduta di pesi, facendo sessioni di tiro, corsa, pesi e quant’altro di diverso dal tradizionale percorso di avvicinamento ad una gara (domenica 8 novembre alle 16:30 la Virtus affronterà al Palazzo dello Sport l’Umana Reyer Venezia) rifiutandosi di allenarsi con contatto in campo facendo una protesta a causa della difficile situazione economica del club.
Era già successo nella giornata di martedì 3 novembre, come segnalato da Emiliano Carchia di Sportando, e si è ripetuta quest’azione per tre giorni di seguito.
Virtus Roma players went on strike today because they have not been paid yet since the season has started, a source told @Sportando.
The players went to team facility, had a weight session but they refused to practice on the court— Emiliano Carchia (@Carchia) November 3, 2020
Da agosto infatti i giocatori squadra capitolina non hanno ancora percepito lo stipendio, con scadenza a fine settembre dopo aver fatto trascorrere il primo possesso nella sfida contro la Germania Brescia per protestare contro questa insostenibile situazione.
Oltre al fatto che non arrivano neanche novità sul fronte delle trattative con gli “americani”, c’è il netto rischio che potrebbe verificarsi la necessità di mandare in campo gli Under per mantenere in vita la società ed evitare il ritiro dal campionato. Se non in questo weekend, certamente nel successivo, come riportato dal quotidiano romano.