Jasmin Repesa, coach della Carpegna Prosciutto Pesaro, commenta nella sala stampa della Vitrifrigo Arena il ko contro Trento per 57-71.
“Onestamente è stata la peggior partita da quando alleno Pesaro. Merito di Trento, perchè contro le loro fisicità e atletismo non ci hanno permesso di giocare in attacco e ci hanno allontanato dal canestro. Tantissime volte non avevamo idea di cosa fare, abbiamo meritato la sconfitta nonostante abbiamo continuato a giocarcela fino in fondo con tutti i limiti che abbiamo. Abbiamo affrontato una squadra più forte e aggressiva, più fisica e atletica. Non si segnano triple sempre come successo a Venezia, ci sono giornate in cui non si segna nulla, e oggi è successo per meriti di Trento che non ci ha consentito nulla. Sono arrabbiato solamente per piccole cose, sulla mia squadra: abbiamo lasciato i loro tiratori da soli, dimentichiamo queste cose basilari dalle caratteristiche individuali, facciamo falli stupidi quando siamo in bonus, o non li facciamo quando non lo siamo.. dobbiamo essere più lucidi e concentrati a fare buone cose e buone scelte.”
Troppi i 33 tiri da tre con solo 4 realizzazioni (12%).
“Perchè ci hanno portato fuori area, abbiamo tirato da troppo lontano e troppo forzati, minimo 10. Stasera è andato tutto male per merito di Trento. La difesa di Trento ci ha costretto a questo, noi siamo questi: abbiamo un solo giocatore capace di giocare spalle a canestro, Tyler Cain tante volte anticipato da Williams, un giocatore verticale come Frantz Massenat, abbiamo queste caratteristiche. Bisogna trovare altre scelte prima di tutto, bisogna difendere meglio, correre e trovare opzioni facili in transizione. Abbiamo avuto tanti veri problemi contro la difesa organizzata. E’ così.”