Seconda partita del Girone Rosso della Supercoppa del Centenario dei Serie A2, e seconda convincente vittoria dell’APU Old Wild West Udine, che ha battuto per 84-69 la Tezenis Verona.
Senza Phil Greene e Giovanni Pini, la squadra veneta non è riuscita a opporre resistenza a un APU Udine che, rispetto al primo successo raccolto la scorsa settimana, ha recuperato anche il capitano Michele Antonutti, aumentando così ulteriormente la profondità del suo roster.
Il primo quarto è stato equilibrato, chiusosi con i padroni di casa in vantaggio 20-18 dopo tre tiri liberi abilmente cercati e messi a segno da Andrea Amato. Dal secondo parziale in poi si è sbloccato anche Dominique Johnson, a secco durante i primi 10 minuti, e i punti della guardia americana si sono uniti a quelli di praticamente tutti i suoi compagni di squadra, che hanno mosso bene il pallone. Dopo il 32-22 dell’intervallo, l’APU Udine ha premuto ulteriormente sull’acceleratore, rompendo definitivamente l’incontro nel corso del terzo quarto, e controllando il punteggio durante gli ultimi 10 minuti.
Davanti ai 520 spettatori presenti al PalaCarnera, limite permesso dall’organizzazione dell’evento in ottemperanza delle norme anti-Covid, è stato proprio il beniamino dei tifosi friulani Antonutti ad aggiudicarsi il premio al migliore in campo, con 20 punti partendo dalla panchina. Alla fine bene anche Dominique Johnson, che una volta sbloccato ha messo a referto 18 punti, 6 assist e 6 rimbalzi. Da parte di Verona i migliori in campo sono stati Giovanni Tomassini con 17 punti e Federico Candussi con 12 punti e 9 rimbalzi.
L’APU Udine resta così da sola a punteggio pieno in testa alla classifica, in vista della terza sfida del Girone di qualificazione in programma sabato prossimo contro Orzinuovi.