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NBA – Natale indigesto agli italiani. Oklahoma umilia i Knicks e i Rockets espugnano San Antonio

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Nella notte di Natale arrivano due sconfitte per i nostri azzurri impegnati nella NBA con i Knicks di Bargnani umiliati (di nuovo) al Madison e gli Spurs che inciampano in casa sotto i colpi di una straripante Houston.

Oklahoma City Thunder – New York Knicks 123-94
Senza Melo Anthony e Metta World Peace è un notte tremenda, più del solito, per i Knicks che vedono passarsi sopra come un carrarmato i Thunder di un Kevin Durant in formato MVP con altri 29 punti messi a referto portando i suoi al diciottesimo successo nelle ultime 20 partite. L’occasione è colma di responsabilità per Andrea Bargnani che è l’unico a tenere botta nei negli unici minuti (10) in cui New York è riuscita a rimanere in partita. Bargnani mette a segno 7 punti ma, probabilmente punito per il non eccelso rendimento difensivo, viene messo a sedere e gli saranno concessi solo altri 6′ spalmati per il resto della gara. Senza di lui New York è da schiaffi, JR Smith coglie l’occasione per tirare al ferro ogni qual volta il pallone gli passi per mano e nonostante i 20 punti per lui ci sono solo fischi. I Thunder scappano in avvio di secondo periodo ma all’intervallo lungo, con il punteggio di 46-60, chiudono anzitempo la partita. Non solo Durant per i Thunder che trovano in Serge Ibaka il secondo miglior realizzatore con 24 punti e in Westbrook l’uomo dalla tripla doppia con 14 punti, 10 assist e 13 rimbalzi raccolti.
New York: Stoudemire 22, Hardaway 21, Smith 20.
Oklahoma: Durant 29, Ibaka 24, Jackson 18, Westbrook 14, Lamb 13.

Houston – San Antonio Spurs 111-98
Notte amara anche per i San Antonio Spurs di Marco Belinelli sorpresi in casa dagli Houston Rockets. Nella terribile sfilata delle magliette a mezze maniche hanno la meglio gli uomini più vicini ai colori Babbo Natale con Il Barba James Harden che si esalta ed impacchetta il suo regalo mettendone dentro 28 (11/16 e 3/3 dalla lunga). San Antonio non è il solito orologio svizzero e la serata no di Tony Parker – 6 punti in 31′ con 3/11 al tiro – influisce alla disfatta nonostante i 22 punti di Manu Ginobili. Non fa mancare il suo apporto Marco Belinelli, partito in quintetto base, che di punti ne mette 9 in 22′. I Rockets mettono l’ipoteca sulla partita già alla fine del primo quarto con ben 40 punti messi a segno contro i 25 degli Spurs. Howard è dominante sotto canestro e va in doppia doppia con 20 rimbalzi accostati ai 15 punti. Completano il quadro dei Rockets i 21 punti a testa di Parsons e Jones.
San Antonio: Ginobili 22, Leonard 13, Duncan 11.
Houston: Harden 28, Parsons 21, Jones 21, Howard 15, Lin 13.

Altri risultati della notte NBA
Chicago – Brooklyn 95-78
Miami – LA Lakers 101-95
LA Clippers – Golden State 103-105

BasketItaly.it – Riproduzione Riservata

NBA – Natale indigesto agli azzurri. Oklahoma umilia i Knicks e i Rockets espugnano San Antonio

Nella notte di Natale arrivano due sconfitte per i nostri azzurri impegnati nella NBA con i Knicks di Bargnani umiliati (di nuovo) al Madison e gli Spurs che inciampano in casa sotto i colpi di una straripante Houston.

 

Oklahoma City Thunder – New York Knicks 123-94

Senza Melo Anthony e Metta World Peace è un notte tremenda, più del solito, per i Knicks che vedono passarsi sopra come un carrarmato i Thunder di un Kevin Durant in formato MVP con altri 29 punti messi a referto portando i suoi al diciottesimo successo nelle ultime 20 partite. L’occasione è colma di responsabilità per Andrea Bargnani che è l’unico a tenere botta nei negli unici minuti (10) in cui New York è riuscita a rimanere in partita. Bargnani mette a segno 7 punti ma, probabilmente punito per il non eccelso rendimento difensivo, viene messo a sedere e gli saranno concessi solo altri 6’ spalmati per il resto della gara. Senza di lui New York è da schiaffi, JR Smith coglie l’occasione per tirare al ferro ogni qual volta il pallone gli passi per mano e nonostante i 20 punti per lui ci sono solo fischi. I Thunder scappano in avvio di secondo periodo ma all’intervallo lungo, con il punteggio di 46-60, chiudono anzitempo la partita. Non solo Durant per i Thunder che trovano in Serge Ibaka il secondo miglior realizzatore con 24 punti e in Westbrook l’uomo dalla tripla doppia con 14 punti, 10 assist e 13 rimbalzi raccolti.

New York: Stoudemire 22, Hardaway 21, Smith 20.

Oklahoma: Durant 29, Ibaka 24, Jackson 18, Westbrook 14, Lamb 13.

 

Houston – San Antonio Spurs 111-98

Notte amara anche per i San Antonio Spurs di Marco Belinelli sorpresi in casa dagli Houston Rockets. Nella terribile sfilata delle magliette a mezze maniche hanno la meglio gli uomini più vicini ai colori Babbo Natale con Il Barba che si esalta ed impacchetta il suo regalo mettendone dentro 28 (11/16 e 3/3 dalla lunga). San Antonio non è il solito orologio svizzero e la serata no di Tony Parker – 6 punti in 31’ con 3/11 al tiro – influisce alla disfatta nonostante i 22 punti di Manu Ginobili. Non fa mancare il suo apporto Marco Belinelli, partito in quintetto base, che di punti ne mette 9 in 22’. I Rockets mettono l’ipoteca sulla partita già alla fine del primo quarto con ben 40 punti messi a segno contro i 25 degli Spurs. Howard è dominante sotto canestro e va in doppia doppia con 20 rimbalzi accostati ai 15 punti. Completano il quadro dei Rockets i 21 punti a testa di Parsons e Jones.

San Antonio: Ginobili 22, Leonard 13, Duncan 11.

Houston: Harden 28, Parsons 21, Jones 21, Howard 15, Lin 13.

 

 

Altri risultati della notte NBA

Chicago – Brooklyn 95-78

Miami – LA Lakers 101-95

LA Clippers – Golden State 103-105