De Raffaele: “Siamo stati modesti e mediocri, dobbiamo farci tutti un bell’esame di coscienza”
Walter De Raffaele, coach Umana Reyer Venezia, commenta in sala stampa la sconfitta contro la Carpegna Prosciutto VL Pesaro per 72-90.
“Innanzitutto, complimenti a Pesaro che ha giocato una partita strutturata, dura, molto attenta, con grande energia meritando la vittoria. E’ la partita che avremmo dovuto fare noi imparando dai nostri errori, invece che a parte l’impatto iniziale è stata molto modesta e mediocre sotto tutti i punti di vista di energia, attenzione e idee, poche e confuse. Dal punto di vista della reazione ci siamo incaponiti nel cercare soluzioni individuali anzichè lavorare in difesa per permettere a Pesaro di fare tanti canestri aldilà di trovare scuse su canestri facili, difficili… le trovo abbastanza patetiche. La verità è che in sconfitte come queste dove abbiamo fatto una brutta figura davanti al nostro pubblico, credo che si debba solo tacere, prendersi le proprie responsabilità ognuno per i propri ruoli, l’allenatore per primo, ma anche i giocatori devono farsi un bel esame di coscienza. Nessuno può pensare che questo sia un campionato facile, che ciò che è stato fatto è abbastanza, che le reazioni vengano dietro a dei canestri clamorosamente difficili, ma vengono dietro a un lavoro di base, a un desiderio, a un’energia mentale e fisica, sono tutte cose che ci hanno contraddistinto. Già si è visto qualche segnale a Belgrado pensando fosse colpa degli arbitri, in realtà è un’analisi limitata e riduttiva. C’è sì il doppio impegno per le squadre che fanno anche le coppe, ma c’è un’attitudine mentale e un desiderio non può essere sviluppato, non può essere indotto più di tanto. Alla fine la differenza la fanno come nella vita le motivazioni personali. Per questo fuori e dentro dal campo richiamo tutti a fare una presa di coscienza di questo senso di responsabilità e motivazioni se vogliamo fare un campionato da protagonisti.”