La Virtus Segafredo Bologna rimane a punteggio pieno: battuta anche la Lokomotiv Kuban Krasnodar 85-79 al debutto europeo casalingo grazie soprattutto ad un super secondo tempo.
Che per i padroni di casa non sia una passeggiata appare chiaro fin dal primo, estremamente equilibrato, periodo. I primi tre tentativi della Virtus sono infatti a vuoto, mentre il Krasnodar è più preciso e si porta subito a +4. Finalmente Giampaolo Ricci muove la retina anche per la Segafredo, e subito Amedeo Tessitori pareggia la contesa. Will Cummings dall’arco riporta i suoi a +3 e poi, dopo quasi due minuti di errori di errori, ancora Tessitori riaccorcia le distanze. Il quarto continua su questa falsariga: con il Krasnodar avanti, la Virtus che rimane ad un possesso di svantaggio e diversi errori offensivi. Josh Adams da tre porta al pareggio il match, ma Mindaugas e Crawford portano a +5 gli ospiti. Si vede finalmente anche Milos Teodosic, che segna dall’arco, e successivamente Amar Alibegovic segna il canestro del 14-14 che chiude il primo quarto.
Anche il secondo periodo non vede un netto predominio di una o dell’altra squadra. Come nel precedente parziale, il primo canestro è degli ospiti, grazie a Will Cummings. Kuzminskas prova ad indirizzare il match verso la Russia, ma sale in cattedra Milos Teodosic. La Lokomotiv riesce a riportarsi a +3 e poi arriva sul +6, massimo vantaggio fin qui. Si sblocca anche Vince Hunter, ma ancora Mindaugas Kuzminskas riporta i suoi sul +7. Gli ospiti si mantangono sui due possessi di vantaggio e cercano prima dell’intervallo lungo di indirizzare la partita a proprio vantaggio. Josh Adams tiene in partita i suoi, ed il primo tempo termina sul 36-40.
Al rientro in campo, la Virtus prova a cambiare l’inerzia della partita e lo fa guidata dal suo fuoriclasse Milos Teodosic, che subito trova una bella apertura per la tripla di Ricci. Weems regala subito il primo vantaggio Segafredo della serata. Crawford rimette subito avanti i suoi, ma i bolognesi sono entrati con un approccio decisamente migliore e si rimettono di nuovo sopra, sempre grazie all’azzurro. Adesso la partita è estremamente viva, con un entusiasmante susseguirsi di sorpassi e controsorpassi. Si Sblocca dall’arco anche Stefan Markovic, fin qui più utile in difesa ed in regia, mentre Julian Gamble domina sul pitturato e piazza la sua terza stoppata di serata. A metà terzo quarto, le Vnere sembrano riuscire ad ammazzare la partita, con un parziale che porta i padroni di casa addirittura sul +11. Il Kuban comunque non molla e si riporta a soli 5 pti con tutto l’ultimo quarto da giocare.
Nell’ultimo quarto la Virtus dimostra la tenuta mentale necessaria per portare a casa il bottino pieno. Il primo canestro è di Awudu Abass (in serata no dopo aver dominato la scorsa settimana), ma gli ospiti rimangono a soli due possessi di svantaggio. E’ ancora Teodosic a prendere in mano la situazione, portando i felsinei sul +11, ma di fronte c’è un grande Will Cummings che tiene a galla i suoi. I padroni di casa tengono però botta, e alla fine portano a casa la gara.
Top Scorer
Milos Teodosic (VIS): 18 pti, 7 assist
Mindaugas Kuzminatis (LOK): 20 pti