Il PalaSerradimigni applaude i 12 assist di Travis Diener e festeggia la vittoria contro Biella. Davvero da libro cuore la prestazione dell’Angelico che rimane in partita sino a 2 minuti dalla fine nonostante le rotazioni ridotte e l’infortunio ad inizio partita di capitan Soragna.
La Cronaca:
Il PalaSerradimigni applaude la presentazione del ragazzo di casa con la maglia ospite, ovvero Massimo Chessa, ma dopo la palla a due tutti nelle menti di tutti i presenti conta solo il risultato, il primo quarto è ricco di canestri con una serie di schiacciate da una parte e dall’altra, la Dinamo attacca molto l’area affidandosi spesso ad Easley che per evitare la fatica, viene sostituito fra gli applausi da Metreveli a metà quarto; i biancoblu si affidano spesso al pick and roll con Travis Diener protagonista in regia, 7 assist nella prima frazione di gioco, sarà un record?? I raddoppi sistematici ordinati da Cancellieri sul play avversario, funzionano a metà, perché la Dinamo riesce sempre a trovare un tiratore libero; ma Biella non è da meno con Coleman e Pullen ispiratissimi. Il quarto vola, pochi i falli e tante le azioni, la Dinamo è sempre costantemente in vantaggio ma nel momento in cui sembra poter dare un bello strappo alla partita, Biella rientra sempre a contatto.
Brutte notizie purtroppo però per l’Angelico, brutto infortunio per capitan Soragna che in un contatto gira malissimo il braccio e si ritrova con la spalla di fuori, intervengono subito i medici della Dinamo e portano il capitano biellese negli spogliatoi ma per lui la partita finisce già nel primo quarto.
Il quarto si chiude con ben 7 schiacciate fra le due squadre sul 27 20, con la difesa Biellese incapace di contrastare i mille occhi di Travisi Diener e la Dinamo che non riesce a chiudere bene su Pullen e Coleman.
Il secondo quarto inizia seguendo il copione della prima frazione di gara; con uno scambio di cortesie fra Drake Diener e la coppia Pullen Coleman, Cancellieri complice lo stop di Soragna, dà fondo a tutta la panchina, con dentro Laganà, Lombardi, Jurak e Chessa, lo stesso Jurak si rende protagonista con 9 punti e il 75% al tiro. La Dinamo si affida spesso al tiro dalla lunga distanza che in alcuni momenti della gara è impreciso, gli errori bianco blu favoriscono il riavvicinarsi degli ospiti con Pullen che firma anche il meno1.
Coach Sacchetti riconcede spazio ad Easley e Travis Diener riprende a martellare, nel momento in cui la mira dei padroni di casa migliora, Biella soffre e si allontana; continuano le schiacciate, una dopo l’altra e il punteggio schizza verso l’alto. Cancellieri ordina ai suoi uomini la zona e la Dinamo ragiona e con pazienza riesce sempre a trovare il canestro con tutti gli uomini scesi in campo. Biella che si affida ai giovani continua a trovare punti da Pullen che con l’ennesima schiacciata porta il punteggio sul 49 43, Easley lavora molto bene sotto i tabelloni (12 punti e 5 rimbalzi all’intervallo) e Sacchetti chiama time out, time out che sembra servire più per far rifiatare i giocatori che non per delle questioni tecniche. Dopo il time out la Dinamo scappa, prima Hosley firma il +10 (53 43), poi si porta in marcatura su Pullen dimostrando di aver superato l’infortunio, il quarto si chiude con una splendida azione corale dei padroni di casa, che dopo aver fatto toccare la palla a tutti i giocatori sul parquet, firmano il + 12 con la tripla neanche a dirlo di Travis Diener.
Il quarto parte con le stesse formazioni iniziali ad eccezione di Soragna, al suo posto Chessa; Cancellieri ordina subito tanta pressione sul portatore di palla e Travis Diener viene addirittura triplicato, unico modo per costringerlo alla palla persa. Ma Biella non può sempre triplicare su un uomo e lo stesso Travis Diener firma il +13 59 46., subito dopo Hosley prosegue la festa delle schiacciate e segna il +15, con Cancellieri costretto al time out.
Al rientro in campo, Biella prova a metterla sul piano fisico, cresce il numero dei falli, in completa controtendenza rispetto ai primi due quarti; Cancellieri da particolarmente spazio a Dragicevic che attacca costantemente Plisnic, permettendo a Biella di rimanere in partita; Biella che trova nella coppiata Pullen Coleman tanti punti. Sacchetti deve temporaneamente rinunciare ad Easley per un piccolo infortunio e Biella si avvicina sino al -7 proprio con Dragicevic che approfitta dell’assenza del centro americano della Dinamo firmando il 68 61.
Il bonus raggiunto troppo presto della Dinamo permette all’Angelico di rimanere in scia grazie ai liberi, ma anche Biella va in bonus e la Dinamo si ritrova spesso in lunetta; il punteggio sale costantemente con i padroni di casa sufficientemente precisi dalla linea della carità che riescono ad allungare sino all 81 70 in chiusura del quarto.
L’ultimo quarto vede il rientro di Easley e la presenza in campo di Brian Sacchetti che non tradisce la fiducia del padre; ad inizio quarto per lui 7 punti e un assist che permettono alla Dinamo di scappare ancora sul +15; Jurak prova ad impedire la fuga biancoblu e Cancellieri ordina la zona per aumentare la pressione difensiva. Pullen e Coleman continuano a segnare e coach Sacchetti decide di giocare senza centro, la Dinamo riesce a rispondere colpo su colpo e il gap fra le due squadre non va mai sotto gli 8 punti. Sul 97 87 Sacchetti richiama Time Out per far ritrovare un po’ di lucidità ai suoi e chiudere il match; la lucidità però non arriva e per chiarire le idee a tutti Travis Diener, che prima costringe al quinto fallo Chessa, riducendo ancora di più le rotazioni di Cancellieri, poi serve un assist, saranno 12 alla fine, per Sacchetti che segna il 100 a 92 per il Banco; sul versante opposto Pullen marcato da Hosley sbaglia la tripla del possibile -5, sul rimbalzo Laganà fa fallo su Plisnic e la Dinamo firma il + 10 che chiude la partita, inutile il time out di Cancellieri, le azioni successive servono solo a delineare il punteggio finale di 104 97 con i 2 punti che rimangono fra le mura di casa.
La Dinamo può quindi festeggiare un’altra vittoria e complice la sconfitta di Venezia può guardare le prossime partite con molta serenità per ottenere la miglior posizione possibile in griglia play off, anche se la sconfitta di Pesaro ha forse pregiudicato il possibile quarto posto; ancora una volta da encomiare la prestazione di Travis Diener che con 12 assist e 17 punti porta in dote uno splendido 30 di valutazione, se in forma è davvero di un’altra categoria.
Biella ritorna a casa con la consapevolezza di aver dato tutto il possibile, con il suo campionato già vinto con la salvezza e purtroppo il dispiacere per l’infortunio di Soragna, per lui probabile lussazione alla spalla.
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