La capolista Brindisi vuol rimanere in vetta alla classifica. Pistoia cerca di dare continuità alla vittoria con Varese
La notizia di una possibile crisi societaria, arrivata proprio alla vigilia della gara contro la Giorgio Tesi Group Pistoia, ha un po’ destabilizzato l’ambiente brindisino, ma alla conferenza di ieri pomeriggio, il presidente Fernando Marino ha cercato di fare chiarezza.
“Ogni società sportiva non fa utili ma deve fare i conti con le spese. Non capisco dove sia la notizia. Quando siamo ripartiti con Ferrarese eravamo in 13 soci; ora, complice la crisi generale e vari fattori, siamo rimasti in 6 soci. La promessa del nuovo Palasport ha influenzato il nostro progetto, ma anche quest’anno siamo ripartiti con lo stesso palazzo e solo grazie ad un sacrificio dei nostri tifosi siamo riusciti a pianificare un’ulteriore stagione. Grazi alle ottime capacità del Gm Giuliani, di coach Bucchi e di tutto lo staff, stiamo facendo meglio della scorsa stagione”.
In effetti Brindisi è la squadra rivelazione di questo inizio stagione, con un coach esperto e di grande carisma come Bucchi, che sa come trasmettere grinta e concentrazione ai suoi. Dal punto di vista fisico tutti gli uomini sono a disposizione ed ha ricominciato ad allenarsi anche Delroy James, che nella partita contro Bologna aveva riportato una ferita alla mano, alla quale erano stati applicati alcuni punti. La squadra si aspetta una prova d’orgoglio da parte di Aminu, il centro nigeriano in ombra nelle ultime apparizioni, caricato di falli e non fatto più rientrare nella contesa dopo il primo quarto a Bologna. Curiosità: Massimo Bulleri è ad un punto da quota
Per Pistoia sarà una gara tutt’altro che facile, ma gli uomini di Moretti la affrontano a cuore un po’ più leggero, dopo l’ottima vittoria contro Varese ed i 6 punti in classifica; questa settimana la squadra si è allenata bene e il coach aretino avrà tutti gli uomini a disposizione, in condizioni fisiche complessivamente discrete. Che la squadra sia in crescita lo dimostrano anche le statistiche individuali del campionato, con JaJuan Johnson che è il quarto miglior rimbalzista del campionato con 8.9 di media a partita e il secondo miglior stoppatore, con 1.8 di media a gara. Addirittura c’è Kyle Gibson come miglior tiratore di liberi, 97.2 di percentuale e Brad Wanamaker come quarto giocatore per falli subiti, 5.6 di media a gara. Proprio Brindisi ha il giocatore che subisce più falli del campionato, Jerome Dyson con 5.9 di media e il fatto di non trovare altri giocatori nelle statistiche individuali, sta a testimoniare quanto la squadra brindisina sia omogenea e compatta.
In conferenza stampa, Riccardo Cortese ha parlato della trasferta in terra pugliese, sottolineando proprio la compattezza di squadra e la panchina lunga degli avversari. “Sarà una partita difficile –ammette Cortese– Brindisi è una squadra molto lunga e, avendoci giocato, so cosa significa giocare in casa loro. Hanno grandi attaccanti e durante la settimana studieremo il modo per pensare a fermarli. A parte qualche distrazione in difesa, domenica contro Varese abbiamo fatto una gara di altissimo livello. Per 40 minuti abbiamo avuto in pugno la situazione e l’attacco ha finalmente funzionato; dobbiamo continuare a lavorare ed essere umili”.
Purtroppo c’è da segnalare un lutto in casa Brindisi. Dopo una lunga malattia, all’età di 31 anni, si è spento Fabiano Ventruto, noto negli ambienti cestistici per aver disputato numerosi campionati regionali di basket, vantando anche una breve esperienza nella Prefabbricati Pugliesi Brindisi (l’attuale Enel) nel 2007.