NBA, Belinelli “affidabile” e gli Spurs volano. Bargnani riprende a vincere, Detroit va K.O e Datome resta a guardare
Notte americana tinteggiata da colori azzurri con risultati e prestazioni alterne per i nostri ragazzi impegnati nella massima lega di pallacanestro. Ad incantare sono gli Spurs grazie al proprio granitico sistema in cui si è inserito alla perfezione Marco Belinelli, definito “affidabile” da coach Popovich. New York riprende finalmente a vincere grazie anche al contributo di Andrea Bargnani, mentre Detroit viene stesa da New Orleans dopo un supplementare, con Gigi Datome ancora in panchina per tutto l’arco della gara.
MILWAUKEE-SAN ANTONIO 77-109
Non c’è stata mai praticamente partita sul parquet dei Bucks, semplici spettatori dinanzi alla forza dirompente dei sempre verdi Spurs. Sin dalla palla a due è stato un dominio dei texani, che nel terzo quarto hanno raggiunto il massimo vantaggio sul 92-54. Dato indicativo sono i 19 punti complessivi del quintetto di Milwaukee, sorpassato dal solo Tim Duncan, autore di 21 punti. Ottima prova per il nostro Marco Belinelli, solido e preciso dal campo, e definito da coach Popovich “affidabile”.. ed è un vero complimento per uno di poche parole come lui! Per l’azzurro 11 punti in 24′ tirando con 5/8 dal campo, raccogliendo 5 rimbalzi e recuperando una palla a fronte delle 3 perse.
NEW YORK-CHICAGO 83-79
Quanta fatica per i Knicks per ritornare ad assaporare la vittoria. Dopo un primo tempo filato liscio, grazie anche alle numerose palle perse di Chicago, dove NY conduceva abbondantemente sopra la doppia cifra (massimo vantaggio +23), nel terzo quarto gli uomini di coach Woodson hanno incredibilmente mollato la presa rischiando un incredibile K.O. I mai domi Bulls infatti trascinati da Dunleavy (20pt) firmano il pareggio a 3min dalla fine grazie ad un tap-in di Noah, e sul Madison Square Garden cala il panico. Negli ultimi minuti i Knicks ritrovano il bandolo della matassa, difendendo forte e trovando buone soluzioni dall’arco in virtù di un positivo Stoudemire (14pt) ed il solito Carmelo Anthony da doppia-doppia con 30pt+ 10 rimbalzi. Per il nostro Andrea Bargnani 8 punti in 27′ frutto del 4/10 dal campo, raccogliendo 3 rimbalzi.
NEW ORLEANS-DETROIT 111-106 dts
Terza sconfitta consecutiva per i Pistons, che vanno vicinissimi ad espugnare New Orleans, ma devono inchinarsi dopo un tempo supplementare. I Pelicans guidano per tutto l’arco del match senza però mai chiudere la contesa e ne pagano le conseguenze nell’ultimo quarto quando, grazie ad un break di 12-0, Detroit torna in scia per non staccarsi più. A dir la verità i Pistons avrebbero la possibilità di chiudere le sorti dell’incontro al suono della sirena finale per ben due volte con Jennings (25pt) , che tuttavia centra il ferro in entrambe le occasioni. Si va così all’overtime, dove le triple di Ryan Anderson ( 22pt.) sanciscono la vittoria di New Orleans, sorretta dalla notevole doppia doppia di Jason Smith (22pt+16 rimbalzi). A Detroit invece non bastano le doppie doppie di Monroe (28pt+ 10 rimbalzi) e Drummond (10pt +11 rimb) e per Gigi Datome è sempre ancora poco o nullo lo spazio concessogli da coach Cheeks. Questa volta rimane seduto in panchina per tutti i 53 minuti di gioco disputati.
ALTRI RISULTATI DELLA NOTTE:
ORLANDO-CHARLOTTE 92-83
CLIPPERS-BOSTON 96-88
OKLAHOMA-MEMPHIS 116-100
PHILADELPHIA-MINNESOTA 99-106
UTAH-SACRAMENTO 122-101
DALLAS-GOLDEN STATE 93-95
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