Si chiude, finalmente, dopo quasi venti giorni di stallo, il caso-Coleman: l’ormai ex giocatore della Cimberio ha definitivamente sciolto il contratto che lo legava alla società di Piazza Montegrappa la quale lo aveva, diverse settimane fa, “sospeso dall’attività agonistica”.
I motivi sono a tutti noti: il 26enne di Huston, in seguito ad un lievissimo infortunio alla caviglia, si era rifiutato di scendere in campo per parecchie partite nonostante i riscontri medici avessero dato l’ok.
La società lo ha aspettato, anche troppo: alla fine è arrivata la risoluzione contrattuale, che, ad onor del vero, era già nell’aria da parecchio tempo.
La nota ufficiale è stata pubblicata sul sito ufficiale della squadra nel primo pomeriggio: “La Pallacanestro Cimberio Varese comunica di aver risolto consensualmente il contratto con la guardia statunitense Aubrey Coleman. La Pallacanestro Cimberio Varese augura al giocatore le migliori fortune per il prosieguo della sua carriera”.
Coleman è stata indubbiamente una delusione per tutti i tifosi biancorossi che lo avevano visto giocare in quel di Biella due anni fa e che si aspettavano, giustamente, grandi cose dalla guardia americana: il 26enne statunitenese non solo ha deluso le aspettative come giocatore, ma anche e soprattutto a livello di professionalità.
Niccolò Coscia (@Nick_Coscia)
Foto di Mattia Ozbot
