Venezia. Walter De Raffaele: “Final Four piccolo obiettivo raggiunto, non era scontato. Godiamoci questo risultato”
Walter De Raffaele, coach dell’Umana Reyer Venezia, analizza nella sala stampa del PalaTaliercio la vittoria per 78-75 sulla Dolomiti Energia Trentino che significa qualificazione alle Final Four di Eurosport Supercoppa per gli orogranata.
“Siamo molto contenti di aver acquisito per la seconda volta di partecipare a queste Final Four, ce le prendiamo tutte perchè quando si raggiunge seppur un piccolo obiettivo e risultato come fare queste Final Four non è mai scontato. Era un girone molto difficile, molto equilibrato in un momento molto particolare dell’inizio della stagione, quindi tante cose da mettere insieme. E’ naturale che ce lo prendiamo tutto, perchè è sempre bello esserci, è sempre bello rappresentare Venezia ai massimi livelli, andremo per fare il massimo e per un po’ godercela. Per quanto riguarda la prestazione, credo che abbiamo fatto 20/25 minuti di alto livello rinunciando a cose secondo me abbastanza semplici prendendo un buon margine, la pecca è certamente quella di non aver mantenuto questo margine, consentendo con merito a Trento di rientrare, soprattutto nel momento di alcune rotazioni e dovremo lavorare su questo. Non mi illudo che siamo al 100%, tanti buoni segnali, ma anche certi atteggiamenti da togliere, non è stato positivo. Godiamoci comunque questo risultato perchè come dico sempre, alla fine contano i fatti: siamo alle Final Four, è una bella soddisfazione, ripeto, un piccolo obiettivo raggiunto.”
“La partita è sempre stata comunque sempre in controllo, aldilà della non continuità marchiata difensivamente fino al 25′, poi abbiamo commesso degli errori pensando di risolverla come al solito in attacco, e questa non sarà mai e non è mai stata la nostra matrice. E’ un processo che viene fuori lentamente, però se guardo alle sei partite del nostro girone, giocare ogni tre giorni non era per niente facile, come non lo era per nessuno. Ci prendiamo questo bel risultato, andiamo a Bologna cercando di recuperare un po’ perchè si è vista molta stanchezza.”
La matrice italiana ha trascinato la squadra alla vittoria con Tonut, De Nicolao e Mazzola.
“Sì, non a caso sono i tre giocatori che partono in quintetto e questa cosa va meritata. Loro lo hanno fatto, si sono viste le loro caratteristiche come anche i pochi minuti che ha giocato Bruno Cerella, aggiungo anche Davide Casarin. Il gruppo italiano è importante per noi: Stefano Tonut stasera onestamente ha giocato una partita molto solida per 40 minuti, per noi elemento molto importante, però anche De Nicolao e Mazzola hanno fatto rivedere per loro stessi per primi, non ci scordiamo che il campionato possa essere più a lungo possibile, non si esaurisce in queste partite nella tendenza italica ad affrettarsi nei giudizi e nelle valutazioni che in questo momento sono totalmente incompetenti dato che siamo a un momento molto particolare della stagione, si devono trovare determinati equilibri e condizioni.”