Continua la marcia perfetta dei Miami Heat in questi playoff, che battendo 115-100 i Milwuakee Bucks volano sul 3-0 nella serie, confermando di essere la bestia nera per Antetokounmpo e compagni.
Sette partite giocate e altrettanti successi nella post season per la squadra guidata da coach Erik Spoelstra, che si dimostra il team più in forma della bolla di Orlando e vede ad un passo l’accesso alle finali della Eastern Conference, risultato inimmaginabile ad inizio stagione.
Gara-3 nella quale Milwuakee era chiamata ad una risposta essendosi trovata sotto 0-2 nella serie e con le spalle al muro. In particolare Giannis Antetokounmpo, difensore dell’anno e possibile back-to-back MVP, in grandissima difficoltà nelle prime due uscite, doveva reagire dimostrando di poter guidare i suoi compagni alla rimonta.
Per tre quarti i Bucks controllano la partita grazie ad un ottimo Khirs Middleton da 18 punti a fine gara. Al numero 22 si aggiungono le ottime prestazioni di Brook Lopez (22 punti) e Donte Divinvenzo (10 punti). Giannis prova la reazione d’orgoglio sfiorando la tripla doppia (21 punti, 16 rimbalzi e 9 assist), ma tutto ciò non basta alla miglior squadra della stagione regolare per vincere l’incontro e riapre la serie.
Con un clamoroso ultimo periodo vinto 40-13 i Miami Heat ribaltano e vincono la partita. Guidati da un super Butler, autore di 30 punti, conquistano il punto che vale il 3-0, portandosi ad un passo dalla qualificazione.
Infatti in 139 precedenti, nessuna squadra in svantaggio 0-3 è mai riuscita a rimontare e vincere la serie.
Sarà Milwuakee la prima a compiere l’impresa?
