Finale thrilling al Paladozza: La Virtus passa dopo il supplementare
Seconda giornata di Supercoppa per Virtus Bologna (al debutto stagionale tra le mura amiche) e Pallacanestro Reggiana. Entrambe le squadre cercano la seconda affermazione dopo le rispettive vittorie al debutto contro Cremona e Fortitudo. Nella Virtus tornano titolari Markovic e Weems mentre gli ospiti si affidano a Filippo Baldi Rossi, ex capitano nonché prodotto delle giovanili virtussine. Si rivede anche qualche spettatore, grazie agli ingressi contingentati consentiti al Paladozza. Non bastano i 40 minuti per avere un vincitore ma alla fine, dopo un overtime, è 79-75 per le Vnere.
È proprio il grande ex a sbloccare il match, mentre dall’altra parte l’avvio è shock per Markovic, che perde 2 palle nei primi 3 minuti. L’inizio è offensivamente complicato per entrambe le squadre, infatti in quasi 5 minuti sono solo 3 i canestri fatti. I cambi smuovono un po’ l’impasse e gli ospiti si portano avanti, chiudendo il primo quarto in vantaggio di 4 pti.
Il ritorno in campo è però estremamente complicato per Reggio. Nei primi 4 minuti del periodo infatti, guidata da un ottimo Giampaolo Ricci, la Virtus produce un parziale di 13-0. Kyzlink forza una tripla che ferma la fuga dei padroni di casa. È però un episodio, perché la difesa bolognese è in palla e non permette attacchi puliti agli ospiti. C’è tempo anche per un po’ di Lob city, quando Markovic inventa l’alley-oop del +15 per Abass. Si va dunque all’intervallo lungo col punteggio di 34-22.
Anche il secondo tempo inizia con diversi errori. Ci vogliono i due liberi di Leonardo Candi per muovere la retina. È sempre il prodotto della Fortitudo, nel suo derby personale, a portare lo svantaggio Reggio sotto i 10 pti. Reggiana che approfitta di un momento di Black out bolognese e piazza un 8-0 interrotto solo dai due liberi di Gamble. Virtus che prova a rialzare la testa grazie ad Abass, ma due triple di Baldi Rossi (fin qui un po’ in ombra) completano la rimonta di Reggio Emilia. Al tramonto del terzo quarto Taylor porta clamorosamente al sorpasso ospite.
L’ultimo periodo è sul filo del rasoio. Sono ancora Candi e Baldi Rossi a menare le danze portando a +5 Reggio, ma la Virtus prova a rimanere aggrappata alla partita grazie soprattutto a Julian Gamble, mentre le 6 palle perse di Stefan Markovic pesano parecchio. Due liberi e una tripla clamorosa di Kyle Weems portano la partita sul 68-68, mentre l’errore di Blums portano il match ai supplementari.
L’overtime è ancora un botta e risposta tra Gamble e Candi ma alla fine la spunta la Virtus Bologna, grazie ai due liberi sbagliati dal classe 2003 Ibrahima Cham ed alla conseguente schiacciata in contropiede di Vince Hunter.