Altra nottata NBA a forti tinte azzurre quella vissuta oltreoceano. Tutti e tre i nostri italiani sono scesi infatti in campo, ottenendo tuttavia altrettante sconfitte frutto di prestazioni altalenanti. Solo la franchigia del degente Gallinari, i Denver Nuggets, riescono ad imporsi. Di seguito riportiamo i recap della giornata:
CLIPPERS-NEW YORK 93-80
E’ crisi profonda ormai accertata e certificata nella Grande Mela. I Knicks infatti incappano nella settima sconfitta consecutiva, rendendo sempre più traballante la panchina di coach Woodson, incapace per il momento a trovare altri assetti tattici in grado di contrastare la grave emorragia che la sua squadra sta attraversando. Sono i Clippers ad avere la meglio, nonostante l’infortunio patito nell’ultima frazione dal proprio leader Chris Paul. New York parte forte e si aggrappa alle sue stelle Anthony (27pt e 9 assist) e Bargnani, sempre più decisivo in attacco e presente in difesa. Appena però i due si riposano in panchina, i Knicks crollano in virtù di una “seconda linea” non al livello di quella dei Clippers, che trovano in Reddick (15pt) e Collison, autore di 13 punti e decisivo nell’ultmo quarto quando chiamato a sostituire Paul. Ennesima sconfitta perciò per i Knicks, troppo statici nella fase offensiva e legati alle verve dei singoli. Non bastano i 20 punti del Mago, frutto di un 8/18 dal campo e 0/2 da 3, che chiude con la doppia-doppia in virtù dei 10 rimbalzi catturati.
OKLAHOMA-SAN ANTONIO 94-88
Dopo 11 vittorie consecutive, arriva il sapore della sconfitta in casa Spurs, che si arrendono sul difficilissimo campo di Oklahoma, ancora inviolato in questo inizio di stagione. La truppa di coach Popovich scivola in virtù di una prestazione opaca e imprecisa dall’arco, forzando troppo spesso soluzioni con alto coefficiente di difficoltà. I Thunder scavano il solco decisivo nel terzo quarto grazie ad una super prova di Reggie Jackson. autore di 23 punti, e sorretti dalla fisicità straripante di Ibaka (17pt+11rimb). Durant nell’ultimo quarto mette il turbo e non c’è più nulla da fare per i texani, a cui non bastano i 16 punti e 7 assist di Parker e la doppia-doppia di Leonard da 14 punti+10 rimbalzi. Per il nostro Belinelli 16′ in campo con 3/8 dal campo e 0/3 da oltre l’arco per 6 punti totali, firmando inoltre 2 assist e catturando 2 rimbalzi. Un suo canestro riporta gli Spurs sul -3 a 12 minuti dal termine, ma risulterà vano a causa della sfuriata dei Thunder nell’ulitmo quarto.
DETROIT-CHICAGO 79-99
Brusca frenata per i Pistons che cadono rovinosamente al Palace contro i Bulls, dopo due vittorie consecutive. Secondo tempo da incubo per Detroit, che mette a referto solo 26 punti e rimane a secco per ben 7 minuti nell’ultimo quarto permettendo a Chiacago di scappare via. Nonostante un positivo approccio alla gara, sulle ali di Stuckey (25 punti) la franchigia di coach Cheeks è costretta ad alzare bandiera bianca quando i “tori” decidono di stringere le maglie in difesa. Grande prova di Deng, trascinatore vista l’assenza pesantissima di Rose, che chiude con 27 punti e 5 assist e di Gibson a referto con 23 punti e 8 rimbalzi. Per Gigi Datome compleanno amaro, con i soli 2 ultimi minuti a calcare il parquet che tuttavia bastano per siglare 4 punti (Jerebko 10 minuti e 2 punti realizzati, Caldwell-Pope 18′ e virgola sul tabellino).
DENVER-MINNESOTA 117-110
Ottimo momento di forma per Denver, ancora privi di Danilo Gallinari, che al termine di una gara combattuta sconfiggono i tenaci T’Wolves. Decisivo per le sorti dell’incontro il secondo quarto, con i Nuggets che trascinati dall’energia della propria panchina scavano il parziale di 36-28. Il solito Nate Robinson firma 15pt e smazzola 4 assist mentre sono ben 8 i giocatori a finire in doppia cifra, a conferma della grande prova corale di squadra fornita. Top scorer per Denver Lawson a quota 23 punti. In casa Minnesota invece non basta l’intramontabile Kevin Martin, autore di ben 29 punti, e la verve di un ispiratissimo Ricky Rubio in doppia-doppia con 17 punti + 11 assist sempre più fantasiosi e spettacolari.
Altri risultati nella notte:
INDIANA-CHARLOTTE 99-74
PHILADELPHIA-ORLANDO 94-105
MEMPHIS-BOSTON 100-93
LAKERS-BROOKLYN 99-94
MIAMI-CLEVELAND 95-84
ATLANTA-HOUSTON 84-113
WASHINGTON-MILWAUKEE 100-92
GOLDEN STATE-DALLAS 99-103
PORTLAND-PHOENIX 106-120