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Pistoia batte Pesaro dopo 3 supplementari! Un Johnson da NBA annichilisce i marchigiani

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galanda

“Epica” come l’ha descritta Andrea Pecile in sala stampa.

Pistoia supera Pesaro al fotofinish, sorpassandola anche in classifica, in una gara al cardiopalma terminata per 115 a 110, dopo ben 3 supplementari e una miriade di emozioni. Pesaro tira 42 liberi, contro i 25 di Pistoia, ma questo non basta a Sandro Dell’Agnello per sfatare il tabù PalaCarrara che lo vede sconfitto per la nona volte in 9 gare. La squadra di Moretti ha tirato con il 50%, facendo passi avanti in fase offensiva e riuscendo a trovare grande chimica di squadra.

 

Straordinario JaJuan Johnson che chiude con 37 punti, 13 rimbalzi e 43 di valutazione, ma ottima anche la prova di Brad Wanamaker con 29 punti, 8 rimbalzi e 3 assist e Deron Washington; per i pesaresi da incorniciare la gara di Musso che chiude con 29 punti, ma soprattutto 6/11 da 3, ma ottime anche le prestazioni di Pecile, Trasolini e Turner, mentre Young è rimasto in campo solo 14 minuti per infortunio.

Inizio veemente dei biancorossi toscani che si portano sul 4-0 con Wanamaker e Johnson, ai quali risponde Turner con una bomba dopo 2 minuti. La partita è subito molto intensa e combattuta e dopo 9 minuti i pistoiesi hanno già commesso 6 falli, contro uno solo di Pesaro che, grazie ai liberi, è avanti 12-14; un canestro di Washington chiude il primo tempino in parità.

Una bomba di Galanda permette a Pistoia di tornare avanti 19-18 all’inizio del secondo quarto, in una gara penalizzata dai molti fischi arbitrali. Gli uomini di Moretti però sbagliano ancora troppo sotto canestro e Pesaro si porta avanti senza strafare, giocando in maggior scioltezza e precisione, sotto l’attenta regia di Pecile e salendo al massimo vantaggio di 20-25. Un mini break permette a Pistoia di mettere nuovamente il naso avanti, grazie a Wanamaker e Johnson, ma un ottimo Trasolini ed un sempre positivo Pecile, riportano gli ospiti avanti 32-35, nonostante sia Gibson a chiudere il quarto con una bomba, per il 37-38 finale.

L’inizio del terzo tempino vede protagonista JaJuan Johson che segna 4 punti consecutivi e riporta avanti Pistoia. E’ poi la volta di Meini ad ergersi a protagonista, prima segnando una bomba e poi rubando palla a Pecile, costringendo il pesarese a commettere un antisportivo, con conseguente tecnico alla panchina. Pistoia esce da questa situazione sul 47-40, prima che Pecile realizzi la bomba del 47-43. Sulle ali dell’entusiasmo, Johnson va a canestro con due schiacciatone consecutive, portando avanti Pistoia 51-44, con i toscani che entrano in trance agonistica. Prima con Gibson che realizza con fallo, poi una bomba di Cortese ed infine uno spettacolare alley-oop di Johnson, con la compagine di Moretti che sale al massimo vantaggio di +13, sul 59 a 46 a tre e mezzo dalla fine. Galanda, secondo gli arbitri, commette il quinto fallo, con il quarto che si chiude sul 66-58, grazie anche a 3 liberi di Musso allo scadere.

L’ultimo quarto vede un buon impatto di Ed Daniel, che segna subito e prende un importante rimbalzo offensivo subendo fallo, con Pistoia avanti 68-59 a 7’35” dalla fine. Botta e risposta dalla lunga distanza fra Turner e Gibson, ma Daniel complica la vita alla squadra di Moretti, beccandosi un tecnico e Pesaro ne approfitta con un parziale di 7-0, per riportarsi sul 73-71 a 4’18” dalla fine. Nell’inferno del PalaCarrara segna Johnson, ma subito dopo ancora Turner da tre punti porta Pesaro ad una lunghezza, 75-74 a un minuto e mezzo dal termine. Wanamaker segna da sotto, ma ancora un imprendibile Turner va ad impattare sul 77-77 a “39 dalla fine. Ancora Brad Wanamaker va a realizzare due punti a “24 dalla sirena, ma è ancora Turner a pareggiare a 2 secondi dalla fine.

Nel primo supplementare è il Musso show,che segna 3 bombe consecutive e permette a Pesaro di prendere margine, nonostante Pistoia rintuzzi con le conclusioni di Wanamaker, Johnson ed una bomba di Gibson per l’85-88 a due minuti dalla fine. Anosike si prende canestro e fallo a “43 dalla fine, portando Pesaro sull’87-91, ma è un alley-oop di Johnson a mantenere vive le speranze pistoiesi per l’89-91. Pecile commette passi e Wanamaker impatta sul 91-91 a”9 dalla fine, con Turner che non riesce a segnare sulla sirena.

Washington riporta Pistoia avanti, ma ancora Turner pareggia sul 93-93 dopo un minuto e mezzo e Trasolini allunga con la bomba del 93-96. Johnson, da sotto, riporta Pistoia ad un punto, ma Anosike realizza i liberi del 95-98 ad 1’40” dal termine. Wanamaker fa il suo dovere segnando 2 liberi, con Pecile che sbaglia dalla lunga distanza. Un gran canestro di Johnson, con fallo, permette a Pistoia di tornare avanti 100 a 98 a “50 dalla fine, ma ancora Pecile con 2 personali impatta sul 100 a 100 a 27 secondi dalla fine. Brad Wanamaker fa una cosa pazzesca, arrivando allo scadere dell’azione per infilare una fantastica bomba per il 103-100 a 5 secondi dalla fine e quando la gara sembra finita, lo imita Musso con una conclusione da tre, a 2 secondi dalla sirena.

Nel terzo supplementare Cortese commette subito il suo quinto fallo e Trasolini segna 2 liberi, ma Johnson realizza un canestro impossibile allo scadere dei “24; Anosike riporta Pesaro avanti con altri 2 personali, ma ancora Johnson mette a segno un signor canestro, per il 107 a 107 a 3 minuti dalla fine. Pesaro segna ancora dalla lunetta con Turner, con ingenuità pazzesca di Washington che tocca il pallone e regala un punto in più ai marchigiani. Wanamaker segna un canestro subendo fallo, ma dall’errore dalla lunetta è Johnson a prendere il rimbalzo e segnare per il 111-110 a 1’30” dalla fine. Ancora JaJuan stoppa Musso e permette a Wanamaker di portare Pistoia sul 113-110, con Pesaro che sbaglia 3 volte dalla lunga distanza, prima che Washington catturi un rimbalzo che lo porta in lunetta. L’americano segna solo un libero, permettendo a Pistoia di andare al time out sul 114 a 110 a 25 secondi dalla fine. Su una conclusione da tre di Turner è ancora Washington a catturare il rimbalzo, subendo fallo e segnando il libero del 115-110 che suggella una gara incredibile e regala a Pistoia 2 preziosissimi punti.

COMMENTI DAGLI SPOGLIATOI

Sandro Dell’Agnello: Non so di cosa parlare perchè prima di questa abbiamo perso 3 partite all’ultimo minuto, con 7 giocatori e oggi addirittura con 6. Young ha provato, ma rischiava di farsi ancora più male. Non ci alleniamo, facciamo 3 contro 3 per cui dico bravi ai miei ragazzi, ma il rammarico rimane. Non siamo in grado di preparare le partite durante la settimana e siamo costretti ad improvvisare. Più di cosi non possono chiedere a nessuno. Non è una gara determinante e non sono cosi convinto che pesaro e Pistoia siano le maggiori candidate alla retrocessione.

Paolo Moretti: Concordo sul grande spettacolo descritto da Pecile. E’ stata una gara equilibrata ed i primi 20 minuti siamo andati a braccetto. Poi abbiamo dato uno strappo importante, ma per una serie di motivi non siamo riusciti a gestire. I 3 supplementari sono sempre stati in sofferenza e non è facile tornare avanti quando vai sotto in quei frangenti, quindi sono segnali di grandissimo spirito di squadra. Dettagli ed episodi fanno la differenza e voglio fotografare il miracolo di Wanamaker e quello di Musso in una gara che non voleva perdere nessuno. Siamo alla settima di campionato, in una fase in cui le squadre devono trovarsi e ritrovarsi ed il campionato è ancora tutto da decidere. Una partita in cui ci sono stati tantissimi episodi, quindi inutile commentare certe situazioni e ci sono state tante chiamate discutibili da entrambe le parte. Purtroppo quando siamo andati sopra abbiamo tenuto un atteggiamento troppo passivo e loro sono rientrati con merito. Riuscire ad avere un sesto uomo come Guido, in grado di darmi minuti di qualità, è stato lo sprint decisivo e Brad ne ha tratto giovamento, giocando molto bene in attacco, ma anche in difesa. Dobbiamo guardare avanti con positività, ma abbiamo ancora tanto da lavorare.

Giorgio Tesi Group Pistoia – Victoria Libertas Pesaro 115-110 (14-14 / 37-38 / 66-58 / 91-91 / 103-103) Giorgio Tesi Group

Daniel (6), Meini (4), Galanda (3), Wanamaker (29), Washington (14), Cortese (3), Evotti ne, Bozzetto (0), Gibson (19), Johnson (37). All. Paolo Moretti

Victoria Libertas Pesaro

Pecile (18), Young (0), Turner (22), Anosike (15), Musso (29), Amici (4), Bartolucci ne, Trasolini (22), Panzieri ne. All. Sandro Dell’Agnello.

Arbitri: Cerebuch, Martolini, Weidmann.