L’Aquila Trento surclassa Jesi con un terzo tempo straordinario

 L’Aquila surclassa Jesi con un terzo tempo praticamente perfetto. La squadra di coach Coen riesce a contenere il distacco fino quasi metà gara, ma dopo deve subire lo straordinario terzo quarto dell’Aquila (4/5 da due, 8/11 da tre) che annichilisce letteralmente i marchigiani.

Certo che l’inizio della gara non lasciava presagire una vittoria così netta per i padroni di casa, equilibrio nella fase iniziale, con minibreak di Trento grazie al primo canestro di Elder, dopo tre conclusioni sbagliate. Dalla parte opposta risponde Goldwire con due conclusioni dalla lunga distanza, per una prima frazione che vede l’Aquila avanti grazie alla conclusioni sul finale di Brandon Triche.
Si riparte con Trento al fulmicotone per un parziale di 17-3, che manda a canestro tutti i suoi uomini, mentre per gli ospiti va a canestro solamente Jukic. Dai canestri di Maggioli, Borsato Goldwin dalla linea dei 6.25, riemergono gli ospiti e l’Aquila, grazie alle conclusioni di Lechthaler e Triche riesce a chiude la frazione con dieci punti di vantaggio. I punti di Trento, che tira con il 60% da due, sono equamente divisi tra i suoi uomini, mentre Jesi ottiene 22 punti dalla coppia Maggioli-Goldwire e colpisce soprattutto da tre.
Dopo il riposo lungo, l’Aquila comincia a costruire in maniera più che concreta la propria vittoria, partendo con due conclusioni da tre di Elder, seguite dal primo canestro di Pascolo, poi ancora Forray e Pascolo dai 6.25, che portano l‘Aquila sul 59-40, costringendo Coen al time-out. Ospiti di nuovo a zona, difesa già sperimenta con esiti negativi nella prima frazione, battuta subito dagli americani bianconeri in entrata. Jesi segna poco e solo con i soliti Maggioli e Goldwire, l’Aquila tramortisce gli avversari e Triche sul finire piazza tre conclusioni vincenti dalla lunga distanza che portano il vantaggio locale a +32. Per Jesi che già nel precedente incontro con Barcellona, aveva subito tre triple nel terzo quarto, stavolta ve ne sono addirittura otto.
Ultimo quarto di pura accademia, con l’Aquila che raggiunge il massimo vantaggio (88-53) al 34° grazie ad una conclusione di B.J.Elder, mentre per Jesi si mette in mostra Santiangeli, che raelizaz undici punti in quest’ultimo quarto.
L’Aquila conclude con il 56% da due ed il 48% da tre, domina a rimbalzo (33-21), difende decisamente meglio e, soprattutto, gioca di squadra e con una intensità che non permette ad Jesi di rifiatare. I marchigiani, che tirano più da tre che da due, si tengono a galla soprattutto per le conclusioni di Goldwire e Maggioli.
Miglior realizzatore Triche con 22 punti ( 6/9 da due , 3/4 da tre), seguito a ruota da Elder 20 punti (8/13 da due dopo i primi tre errori); capitan Forray si conferma il miglior tiratore da tre della squadra (3/4) e dispensa anche dieci assist. Il terzetto di lunghi conferma il buon momento: Pascolo cattura 10 rimbalzi, Lechtahler non sbaglia da due e prende 7 rimbalzi, Baldi Rossi, sempre più in partita, 12 punti con due conclusioni dai 6.25.
Con questa vittoria la squadra di Buscaglia, al settimo successo in nove gare si conferma in testa alla classifica assieme a Barcellona e Brescia.

Trento – Jesi 94-70 (24-19, 21-16, 34-12, 15-23)
Trento: Triche 25 , Bailoni, Pascolo 9 , Baldi Rossi 13 , Forray 9 , Fiorito 5, Molinaro, Elder 22, Lechthaler 8, Spanghero 4 . Allenatore Buscaglia
Fileni Jesi: Maggioli 14, Borsato 3, Fallucca, Jukic 9, Rocca 7, Goldwire 20, Esposito, Gaspardo 4, Ruggeri, Santiangeli 13. Allenatore: Coen
Arbitri: Materdomini di Grottaglie, Caforio di Brindisi, Grigioni di Roma.

Massimo Fuiano

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