Heat sul velluto coi Pacers, Milwaukee sale 2-1 contro i Magic con uno straripante Giannis

Tutto facile per i Miami Heat, che vincono per 124-115 contro gli Indiana Pacers e vanno sul 3-0. La compagine della Florida comanda per pressoché tutta la gara, con un ritorno dei Pacers nel terzo quarto (anche fino al -2 negli ultimi minuti), ritorno pero’ rintuzzato dal team di coach Spoelstra anche grazie alla sartorialita’ al tiro libero degli Heat (43/52 alla fine), particolare che ha scatenato sarcasmo da parte di Nate McMillan, coach di Indiana. Liberi a parte, Miami ringrazia Butler, 27 punti con 17/20 ai liberi, e Bam Adebayo, ancora immarcabile sotto le plance con 22 punti e 11 rimbalzi. Per i Pacers, nota di merito per Brogdon (34 punti e 14 assist) ma poco altro.

Infuocata invece gara 3 tra Milwaukee Bucks e Orlando Magic, con la squadra di coach Budenholzer (appena scalzato del titolo di coach dell’anno da parte di Nick Nurse dei Raptors) che fa sua una gara sporca ma alla fine meritatissima per 121-107. Magic sempre privi di Gordon e Bamba, cosi’ come di Carter-Williams, che si vedono anche espellere il forzato neotitolare Ennis III dopo un alterco con Marvin Williams (anche lui cacciato dal campo). A quel punto muoiono le speranze dei Magic di rimanere attaccati alla gara, e un Antetokounmpo formato MVP (35 punti e 11 rimbalzi in 30 minuti) prorompe in alcune giocate mostre che innescano anche il redivivo Middleton, finalmente tornato ai suoi livelli dopo le deludenti prime due sfide (17 punti per lui). Le chiavi della partita anche la difesa (Vucevic tenuto a soli 20 punti dopo il dominio in gara 1 e gara 2) e il ristabilito dominio a rimbalzo (41-29 nei rimbalzi difensivi per i Bucks).

Per entrambi confronti ci si rivede Lunedì, giorno in cui gli Heat potrebbero completare lo sweep e i Bucks andare sul 3-1 – salvo sorprese.