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La Reyer va Bologna in cerca di un altro scalpo importante

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Reyer - Milano - tifosi

Prima di tutte le partite che si disputeranno nel week-end, ci sarà un minuto di silenzio per le vittime dell’alluvione in Sardegna.

All’Unipol Arena di Caselecchio domenica ci sarà la sfida tra due squadre che erano state indicate come possibili sorprese del campionato: la Virtus Bologna e la Reyer Venezia. Diversi però, i risultati fin qui ottenuti dalle due compagini: le VuNere sono prime, mentre Venezia ha già vissuto un cambio di allenatore per raddrizzare una partenza ben al di sotto delle aspettative. L’arrivo di Zare Markovski (già visto sulla panchina virtussina) ha fruttato la prima vittoria importante, quella contro Milano di lunedì scorso. Il cambio in panchina sembra aver prodotto gli effetti desiderati e la scossa portata dal coach macedone è stata sentita da tutta la squadra, anche perché tutti i giocatori sono stati subito chiamati in causa nel primo quarto di lunedì. Il cambio di allenatore di solito sortisce questi effetti la prima partita, ma saranno difficili da confermare in un campo difficile come quello bolognese, anche se sono previsti molti tifosi lagunari al seguito dell’Umana. La Granarolo, però, è imbattuta sul proprio parquet ed è chiamata ad un’importante prova di maturità per continuare a sognare nelle parti nobili della classifica. Settimana scorsa a Roma è bastato giocare l’ultimo quarto, ma difficilmente questo sarà sufficiente contro una compagine dal talento ben distribuito, la cui classifica è ingannevole. La squadra di Bechi sta assumendo una fisionomia ben precisa, basata sulla leadership di Walsh e sulla solidità dei suoi lunghi, trovando nelle due ultime partite anche il supporto dei suoiWalsh Gentile giovani (13,5′ minuti di media per Fontecchio e +23 di plus/minus contro Roma, per Imbrò 8 punti, 5 rimbalzi e 3 assist in 15′ sempre contro la Virtus). La scelta di giocare una pallacanestro frizzante sta pagando i suoi frutti con le tante bocche da fuoco che trovano sfogo in attacco. Tra queste va annoverato Casper Ware, che quest’estate era stato firmato da Venezia, prima che un giro di procuratori l’abbia fatto approdare alla Virtus. La scelta successiva della dirigenza veneziana di affidarsi a Vitali (altro ex della partita) e Giachetti ha destato più di qualche mugugno tra i tifosi, sopratutto alla luce delle prove poco brillanti del giocatore livornese. Coach Markovski per giocarsi la partita potrebbe pensare di sfidare la Granarolo al suo stesso gioco, provando a fare un punto più degli avversari. Servirà però la miglior prestazione sia di Linhart che di Taylor, le due maggiori delusioni di questo inizio di stagione. La miglior ala del campionato tedesco e il top scorer della scorsa serie A sono, infatti, i principali indiziati per un eventuale taglio, anche se il nuovo coach si è preso del tempo per conoscere la squadra. Se per ora i due esterni stanno deludendo, chi non lo sta facendo affatto è Andre Smith, che viaggia con 16.8 punti di media e il 61% da 2. Probabilmente vedremo spesso Gaddefors da #4 su di lui, visto che lo svedese è in grado sia di uscire sui pick and pop che tanto male hanno fatto all’Olimpia, sia di tenerlo fisicamente vicino a canestro. Discorso identico per Rosselli, che potrebbe essere sguinzagliato sulle piste di Walsh, che soffre particolarmente le difese fisiche, sopratutto se l’avversario riesce a stare con lui in avvicinamento a canestro.

Da segnalare durante l’intervallo ci sarà la premiazione per Gus Binelli, storica bandiera della Virtus Bologna, capace di giocare ben 18 stagioni in maglia bianconera vincendo 5 Scudetti, 5 Coppe Italia, una Supercoppa Italiana, un’Eurolega ed una Coppa delle Coppe

Arbitri dell’incontro saranno i signori Saverio Lanzarini, Luigi Lamonica ed Emanuele Aronne.

Partita in diretta su SporTelevision, (canale 193 del digitale terrestre in Veneto), radiocronaca invece l’emittente Radio Veneto Uno (su FM 97,5 o in streaming sul sito www.venetouno.it) e su Radio Bologna Uno.

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Domenica, prima di tutte le partite, ci sarà un minuto di silenzio per le vittime dell’alluvione in Sardegna.

 

All’Unipol Arena di Caselecchio domenica ci sarà la sfida tra due squadre che erano state indicate come possibili sorprese del campionato: la Virtus Bologna e la Reyer Venezia. Diversi però, i risultati fin qui ottenuti dalle due compagini: le VuNere sono prime, mentre Venezia ha già vissuto un cambio di allenatore per raddrizzare una partenza ben al di sotto delle aspettative. L’arrivo di Zare Markovski (già visto sulla panchina virtussina) ha già fruttato la prima vittoria importante, quella contro Milano di lunedì scorso. Il cambio in panchina sembra aver prodotto gli effetti desiderati e la scossa portata dal coach macedone è stata sentita da tutta la squadra, anche perché tutti i giocatori sono stati subito chiamati in causa nel primo quarto di lunedì. Il cambio di allenatore di solito sortisce questi effetti la prima partita, ma saranno difficili da confermare in un campo difficile come quello bolognese, anche se sono previsti molti tifosi lagunari ad incitare la squadra. La Granarolo, però, è imbattuta sul proprio parquet ed è chiamata ad un’importante prova di maturità per continuare a sognare nelle parti nobili della classifica. Settimana scorsa a Roma è bastato giocare l’ultimo quarto, ma difficilmente questo sarà sufficiente contro una compagine dal talento ben distribuito, la cui classifica è ingannevole. La squadra di Bechi sta assumendo una fisionomia ben precisa, basata sulla leadership di Walsh e sulla solidità dei suoi lunghi, trovando nelle due ultime partite anche il supporto dei suoi giovani (13,5′ minuti di media per Fontecchio e +23 di plus/minus contro Roma, per Imbrò 8 punti, 5 rimbalzi e 3 assist in 15′ sempre contro la Virtus). La scelta di giocare una pallacanestro frizzante sta pagando i suoi frutti con le tante bocche da fuoco che trovano sfogo in attacco. Tra queste va annoverato Casper Ware, che quest’estate era stato firmato da Venezia, prima che un giro di procuratori l’ha fatto approdare alla Virtus. La scelta successiva della dirigenza veneziana di affidarsi a Vitali (altro ex della partita) e Giachetti ha destato più di qualche mugugno tra i tifosi, sopratutto alla luce delle prove poco brillanti del giocatore livornese. Coach Markovski per giocarsi la partita potrebbe pensare di sfidare la Granarolo al suo stesso gioco, provando a fare un punto più degli avversari. Servirà però la miglior prestazione sia di Linhart che di Taylor, le due maggiori delusioni di questo inizio di stagione. La miglior ala del campionato tedesco e il top scorer della scorsa serie A sono, infatti, i principali indiziati per un eventuale taglio, anche se il nuovo coach si è preso del tempo per conoscere la squadra. Se per ora i due esterni stanno deludendo, chi non lo sta facendo affatto è Andre Smith, che viaggia con 16.8 punti di media e il 61% da 2. Probabilmente vedremo spesso Gaddefors da #4 su di lui, visto che lo svedese è in grado sia di uscire sui pick and pop che tanto male hanno fatto all’Olimpia, sia di tenerlo fisicamente vicino a canestro. Discorso identico per Rosselli, che potrebbe essere sguinzagliato sulle piste di Walsh, che soffre particolarmente le difese fisiche, sopratutto se l’avversario riesce a stare con lui in avvicinamento a canestro.

 

Da segnalare durante l’intervallo ci sarà la premiazione per Gus Binelli, storica bandiera della Virtus Bologna, capace di giocare ben 18 stagioni in maglia bianconera vincendo 5 Scudetti, 5 Coppe Italia, una Supercoppa Italiana, un’Eurolega ed una Coppa delle Coppe

 

 

 

Arbitri dell’incontro saranno i signori Saverio Lanzarini Luigi Lamonica ed Emanuele Aronne.

Partita in diretta su SporTelevision, (canale 193 del digitale terrestre in Veneto) radiocronaca invece l’emittente Radio Veneto Uno (su FM 97,5 o in streaming sul sito www.venetouno.it) e su Radio Bologna Uno.