Reyer Venezia. Bruno Cerella: “Spero di dare ancora il mio contributo per obiettivi importanti”
Bruno Cerella, guardia-ala dell’Umana Reyer Venezia, è stato sentito da Il Gazzettino di Venezia Mestre. Un estratto delle dichiarazioni del giocatore 34enne nativo di Bahia Blanca.
L’Umana Reyer è rientrata dal ritiro di Alleghe (“Il gruppo risponde, c’è sempre entusiasmo”) e mette già il mirino sul primo obiettivo stagionale, la Supercoppa Italiana.
“Tornare coi compagni è stato bello, siamo rimasti quasi gli stessi con un paio di innesti. Riprendere con una squadra con la quale hai vinto e ti sei divertito non è scontato ed è bello. Dal punto di vista fisico e mentale, però, è più dura rispetto al passato perchè abbiamo dovuto affrontare lunghi periodi di stop durante i quali mente e corpo sono stati scollegati. Allenarsi da casa era difficile, non sapevi la disponibilità delle palestre.”
La Reyer ha confermato 11 elementi e inserito solo due nuovi giocatori: Lorenzo D’Ercole e Isaac Fotu.
“Lorenzo lo conoscevo già ed è un ragazzo d’oro, c’è stata subito intesa in campo e fuori. Anche Fotu è super gentile, lavora nel modo giusto. Sulle conferme credo sia stato un merito acquisito sul campo e se la società si è mossa così significa che crede ancora in noi come gruppo. Abbiamo vinto sul campo e la riconferma è il giusto riconoscimento.”
Gli obiettivi stagionali della Reyer.
“Prima di tutto mi auguro di riuscire a finire la stagione. Poi di essere sempre competitivi come dimostrato negli ultimi anni. Alla fine sappiamo che vince solo una, ma l’importante è riuscire a competere e arrivare in base ai nostri obiettivi di squadra. Individualmente spero di dare ancora il mio contributo per raggiungere altri importanti risultati.”
Reyer Venezia, Olimpia Milano e Virtus Bologna in prima fila nella griglia di partenza del campionato.
“Sì, perchè hanno mostrato maggior solidità economica in una momento difficile. Società e sponsor hanno confermato il loro appoggio, queste sono le tre realtà che hanno confermato tra l’altro elementi importanti e hanno operato movimenti altrettanto importanti.”