Il primo posticipo della 6^ giornata della Beko SerieA se lo aggiudica la Granarolo Bologna che batte a domicilio Roma per 81-89 e raggiunge così la vetta della classifica in coabitazione con Siena e Brindisi, vittoriose rispettivamente contro e Montegranaro e Varese.
Partita incredibile quella andata in scena al PalaTiziano, dominata per 30′ dai padroni di casa e poi rimessa in piedi dalla Granarolo grazie ad un parziale di 34 a 14 nell’ultimo quarto, frutto della 1-3-1 schierata da Bechi sul finire di terza frazione. E’ stata questa l’arma tattica che ha mandato in tilt l’attacco capitolino che ha così tirato negli ultimi 10′ con un orrendo 2/18 complessivo.
Protagonisti della rimonta un Walsh da 19 punti, 8 falli subiti e 6 rimbalzi (27 complessivo di valutazione) e un Hardy da 21 punti con 9/12 al tiro. A Roma invece non è bastato raggiungere il +16 a fine secondo quarto (48-32 al 18′) ed iniziare l’ultimo periodo con 12 lunghezze di margine. Non è bastato neanche il miglior Mbakwe della stagione, andato addirittura in tripla doppia con 23 punti, 11 rimbalzi e 10 falli subiti. Non è un caso che la sua uscita (e il conseguente ingresso di Eziukwu, quest’ultimo assai deleterio) coincida con la maestosa rimonta ospite.
La cronaca
Dalmonte parte con Taylor, Goss, Baron, Jones e Mbakwe. Bechi risponde con Ware, Hardy, Gaddefors, Motum e King. Baron ripaga la fiducia del coach con due triple che mandano Roma subito sul 6-2 al 2′. Hardy è il più intraprendente di Bologna che però soffre la presenza sotto le plance di Mbakwe (7 punti e 3 falli subiti nei primi 5′). E’ così che nasce il primo vantaggio in doppia cifra dell’Acea (23-12 al 7′). Il finale di primo quarto è un incubo per i bianconeri: Le palle perse di Jordan e Imbrò danno il là ai canestri di Hosley e Taylor che scrivono il 31-18 con cui si va al primo mini-riposo. Con Roma in bonus dopo 2’44” del secondo quarto, Bologna ne approfitta e cerca ripetutamente penetrazioni. Sono due liberi di Hardy e un canestro di Ware a segnare un divario sotto la doppia cifra (36-29 al 14′). Ogni qualvolta la Granarolo prova a rifarsi sotto ci pensano un positivo Mbakwe e Baron a scacciarla oltre la doppia cifra (43-32 al 17′). Una tripla di Taylor e un canestro dopo palla rubata di Goss mettono 16 lunghezze tra le compagini (48-32 al 18′) ma un parziale di 9-0 firmato da Ware, Walsh, Hardy ed Imbrò scrive il 48-41 col quale si va al riposo lungo.
Al ritorno dagli spogliatoi la Granarolo riesce grazie a Motum e Hardy a tornare ad un solo possesso (50-47 al 22′). Sulle ali di Mbakwe e Goss (6 punti di fila) Roma ritorna sul +12 (61-49 al 24′) che diventa +15 dopo una tripla di Hosley dall’angolo (66-51 al 28′). In avvio di ultima frazione accade l’incredibile. Roma va in rottura prolungata a causa della 1-3-1 decisa da Bechi mentre la Granarolo fa canestro con facilità inaudita: 13 a 0 di parziale e Bologna passa incredibilmente a condurre (67-68 al 34′). A questo punto gli ospiti si scatenano dall’arco con Hardy ed Imbrò e volano sul +7 (72-79 al 36′). Un antisportivo a Goss costa 4 punti che di fatto chiudono la partita (75-85 a 120” dalla sirena). L’ultimo giro di lancette serve solo a puntellare l’81 a 89 finale.
I tabellini
ACEA ROMA-GRANAROLO BOLOGNA 81-89 (31-18, 17-23, 19-14, 14-34)
Acea Roma: Goss 15, Jones 7, Reali n.e., Tonolli n.e., Righetti n.e., D’Ercole, Taylor 11, Eziukwu, Hosley 12, Baron 13, Moraschini, Mbakwe 23. Coach: Luca Dalmonte
Granarolo Bologna: Gaddefors 12, Hardy 21, Motum 4, Imbrò 8, Fontecchio 3, Landi, Gazzotti n.e., Ware 12, Jordan 8, Bianconi n.e., King 2, Walsh 19. Coach: Luca Bechi.
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