Avellino, il gm Nevola: “Derby con Caserta fondamentale in chiave classifica. Presto vedrete il vero Lakovic”

Non sta passando un bel momento la nuova Sidigas Avellino targata Vitucci. Due sconfitte consecutive (a Varese e Cantù) hanno scatenato critiche ed ulteriori pressioni sulla compagine biancoverde, impegnata sabato nel caldo derby casalingo contro Caserta.

Dalle colonne di Ottopagine il gm Nevola è conscio della delicatezza della sfida: “Sabato ci aspetta una partita molto importante, e spero che il pubblico riempia il palazzetto per darci una mano. Sarà un match, quello contro la Pasta Reggia, dai molti significati. Come tutti i derby, sarà una partita molto sentita, e i giocatori conoscono l’importanza dell’impegno che li attende. Molti elementi del roster lo hanno già vissuto lo scorso anno, e sanno quanto conta una partita del genere. Inoltre, sarà un match fondamentale anche per la classifica”.

Classica che piange dopo la sconfitta di Cantù. Nevola prova a vedere il bicchiere mezzo pieno: “Abbiamo messo sul parquet una partita migliore, rispetto a quella disputata a Varese. Sono arrivati segnali importanti sia dalla difesa, soprattutto nel primo tempo, che dagli esterni, con Dean e Richardson che sono stati più coinvolti ed hanno risposto con due buone prestazioni. E’ stato un match molto equilibrato, abbiamo commesso qualche ingenuità di troppo alla fine del terzo quarto, che poi ci è costata la vittoria. Per ora siamo concentrati su sabato, poi guarderemo avanti. E’ un campionato livellato, che ogni settimana riserva qualche risultato “strano”. Per il momento, stiamo pagando la sconfitta in casa, all’esordio, contro Pesaro. Per il resto siamo più o meno in linea con i programmi. Ovvio che ci mancano quei due punti in classifica, e dovremo cercare di recuperarli nel proseguo del campionato, magari fuori casa”.

I “soli” 4 punti in classifica hanno portato i tifosi a mettere in discussione anche un leader come Jaka Lakovic. Per il gm invece l’asso sloveno non si tocca: “Voglio essere chiaro. E’ ovvio che Jaka stia soffrendo l’impegno estivo e l’essere arrivato solo a fine settembre ad Avellino. Ma siamo certi che un giocatore come lo sloveno saprà superare questo momento difficile, riuscendo a mettere tutta la sua classe e la sua esperienza al servizio della squadra”.