Bocciato il testo dal M5S: salta la riforma dello sport del ministro Spadafora?
La legge di riforma dello sport, che tra gli altri provvedimenti ridurrebbe la durata dei mandati per i presidenti delle federazioni sportive, è destinata a restare una lettera senza mai prendere vita. Infatti, il Movimento 5 Stelle avrebbe deciso di far saltare il tavolo di confronto con il ministro (dello stesso partito, oltretutto) Vincenzo Spadafora, titolare della riforma e dei lavori sul controverso documento in questione.
Come spiega Repubblica, l’idea che trapela è quella che il partito vorrebbe bloccare l’ampia riforma che abbraccia tutti i settori del mondo sportivo, dai mandati dei presidenti di Federazione alle tutele e garanzie per i lavoratori, e spingere Spadafora a rimettere la delega allo Sport.
La mossa sarebbe successiva al caos generato negli ultimi giorni per una riforma che avrebbe scontentato tutte le parti coinvolte, incluse Sport e Salute e il Coni, con un testo che sarebbe ‘pieno di contraddizioni’.
Repubblica ventila anche la possibilità che Spadafora possa essere dirottato ad altro incarico in un prossimo rimpasto di governo.
Riforma sport, i 5Stelle bocciano il testo del ministro grillino Spadafora [di MATTEO PINCI] [aggiornamento delle 17:05] https://t.co/HcCgABnr9h
— Repubblica (@repubblica) August 3, 2020