Il punto sulla Dna Gold: Brescia capolista in solitario, Capo d’Orlando mette la quarta
All’epilogo della settima giornata del campionato di Dna Gold succede quello che difficilmente in molti si sarebbero aspettati dopo il grande equilibrio in testa della precedente giornata: cioè di trovare una sola squadra in testa al torneo. La neocapolista provvisoria solitaria del campionato è la Centrale del Latte Brescia che ha battuto al termine di un incontro equilibratissimo nello scontro diretto per 92-88 l’Angelico Biella tra le mura amiche del PalaSanfilippo . La giovane squadra piemontese, trascinata da un immenso Hollis (28 p +13 r), dopo un brillantissimo inizio di terzo quarto che aveva fatto scivolare l’inerzia dell’incontro in suo favore, si è dovuta inchinare ad una squadra bresciana dalla panchina più lunga e con un Robert Fultz ispiratissimo in cabina di regia (18p 4/5 da tre e ben 8 assist). Insieme a Biella hanno perso il treno del primo posto in classifica Veroli e Torino. La rivelazione Veroli si è dovuta arrendere nel derbyssimo ciociaro di Ferentino, dove gli uomini di coach Gramenzi dopo un inizio stentato di cambiano colgono il secondo successo interno consecutivo. I giallorossi, fermatesi a 64 punti realizzati, non hanno avuto il solito contributo in offensivo dai veterani Blizzard e Cittadini e dall’americano Samules, mentre Ferentino ha potuto contare su un capitan Guarino letteralmente scatenato in attacco con 24 punti a referto. Torino, invece, tra le mura amiche si è dovuta arrendere alla forza di Capo d’Orlando ed alle prolungate assenze di Steele e Mancinelli, molto penalizzanti in termini tecnici per coach Pillastrini. Chi sa molto bene come sia difficile giocare con molte assenze, perché ha già sperimentato ciò in questo inizio di stagione, è coach Pozzecco, il quale potendo contare nelle ultime giornate su una rosa quasi al completo, sta incominciando a mettere seriamente paura alle squadre di alta classifica. Quattro vittorie consecutive per gli orlandini ed esterni del calibro di Basile e Mays (20p 4/6 da tre) nel motore sono ottimi motivi di intimidazione per le avversarie. Raggiungono la seconda posizione in classifica insieme alle prime citate Biella, Torino e Veroli, anche le vittoriose nel settimo turno Barcellona e Trento. La squadra di coach Perdichizzi sulla carta aveva il compito più facile affrontando la penultima Imola, e così si è rivelato sul campo con il larghissimo successo per 97-62. Prestazioni da sottolineare in casa siciliana per gli Usa Collins (27p con 7/12 da tre) e Young (28p), mentre per i romagnoli c’è da aggiornare il nuovo passivo più pesante in trasferta dopo il -30 di Napoli. Proprio la squadra napoletana sconfitta nell’anticipo di Sabato sera dall’Aquila Trento dopo una partita spettacolare ed emozionante. Infatti i partenopei nonostante le assenze di Ceron e Bryan, alle quali si è aggiunto l’infortunio di Allegretti dopo appena tre minuti di gioco hanno venduto carissima la pelle costringendo gli uomini di Buscaglia a sudare le proverbiali sette camice per mettere i due punti nel carniere. Decisivi per la vittoria dei trentini gli americani Elder (21p), Triche (18p) ed il solito Pascolo (18p +9r), mentre per Napoli da sottolineare le convincenti prove delle seconde linee Valentini e Montano, oltre al solito fatturato in attacco delle punte Brkic (24p) e Weaver (18p). Sofferto ed importante successo interno , che consente di agganciare la zona play-off per Trapani, vittoriosa dopo un tempo supplementare su una coraggiosa, ma sprecona Trieste. Doppia doppia tra gli uomini di Lardo per Baldassarre (18 p e 12r), mentre tra i giuliani continua a brillare la stella del giovane figlio d’arte Stefano Tonut (19p). Chiude la striscia negativa di tre sconfitte consecutivi Casale Monferrato vittoriosa per 86-76 su Jesi davanti al pubblico amico del PalaFerraris. Prova, finalmente, convincente tra i piemontesi della guardia americana David Jackson, autore di 21 punti, mentre per una Jesi con il mal di trasferta in questo inizio campionato non sono bastati i 20 punti di Goldiwire ed i 16 punti con 8 rimbalzi di Mason Rocca. Il quadro degli incontri è chiuso dalla vittoria interna di Verona per 74-71 sul fanalino di coda Forlì. Gli scaligeri con i 17 punti di Taylor chiudono la striscia negativa di quattro sconfitte consecutive, tra i romagnoli, ancora una volta vicinissimi al successo in trasferta, non sono bastati 19 punti di Ferguson ed i 18 di Sergio.
Risultati settimo turno
Aquila Trento-Expert Napoli 91-86
Manital Torino- Upea Capo d’Orlando 76-82
Centrale del Latte Brescia-Angelico Biella 92-88
Fmc Ferentino-Gzc Veroli 71-64
Novipiù Casale Monferrato-Fileni BPA Jesi 86-76
Lighthouse Trapani-Pallacanestro Trieste 87-80
Tezenis Verona- Credito di Romagna Forlì 74-71
Sigma Barcellona-Aget Imola 97-62
Classifica
Brescia 12
Veroli, Torino, Barcellona, Biella e Trento 10
Trapani e Capo d’Orlando 8
Verona, Jesi e Napoli 6
Ferentino, Trieste e Casale 4
Imola 2
Forlì 0 penalizzata di 2 punti