L’Olimpia Milano si sbarazza della matricola Pistoia, vincendo 75-55 e subendo la fisicità dei toscani solo nella prima parte di gara e, anche se non regala una delle sue migliori prestazioni, tiene i pistoiesi a soli 55 punti. La Giorgio Tesi Group ha invece palesato tutte le difficoltà riscontrate finora sia in difesa, dove ha subito la maggior prestanza fisica degli uomini di Banchi, sia in attacco, dove i suoi tiratori si sono dimostrati decisamente sterili.
I ragazzi di Moretti sono rimasti in partita per quasi due quarti, ma quando Milano ha deciso di spingere sull’acceleratore, per i biancorossi è stata notte fonda. Milano ha vinto più di quantità che di qualità, stravincendo a rimbalzo (48 a 28) e dando sempre la sensazione di avere la partita in mano. Bene Langford, Wallace e Moss, ma ottima anche la gara di Melli, mentre per Pistoia si salvano Johnson, anche se sparisce dopo il secondo quarto, Wanamaker e Cortese. Da rivedere le percentuali al tiro di entrambe le squadre, soprattutto dalla lunga distanza, con Milano che chiude con 6/21 e Pistoia addirittura con 3/15 e le palle perse con le 20 di Pistoia e addirittura 22 di Milano.
Pistoia inizia bene il primo quarto, portandosi avanti 8-3 dopo 5 minuti di gioco, grazie a 4 punti di Johnson, con uno splendido alley-oop dell’americano su assist di Wanamaker. Milano però, senza strafare, inizia a macinare gioco e con un break di 11-0, si porta avanti 14-8, con 5 punti consecutivi di Moss, chiedendo il quarto avanti di 5 punti. Anche il secondo tempino si apre con Pistoia più reattiva, che accorcia subito le distanze portandosi sul 18-17, con 4 punti consecutivi di Johnson. I primi 2 punti di Haynes, dopo 2 e mezzo di gioco, portano Milano sul 21-17, ma un tecnico fischiato a Langford su Washington, permette ai biancorossi di impattare sul 21-21, grazie a 2 liberi di Gibson e 2 dello stesso Washington, a 6’15” dalla fine. Moretti cerca soluzioni variando il quintetto e difendendo spesso a zona, ma gli uomini di Banchi hanno anche l’esperienza dalla loro e con un nuovo mini break, grazie soprattutto ad un ottimo Langford, chiudono il quarto avanti di nove punti. Alla pausa lunga Milano è decisamente padrona ai rimbalzi, 26 contro i 17 pistoiesi, con 8 giocatori a referto, mentre per i biancorossi vanno a segno solamente gli americani, con 10 punti di Johnson. Nel terzo quarto Milano allunga sul 42-26, grazie ad una bomba di Melli dopo 3 e mezzo di gioco, palesando tutte le difficoltà in attacco dei pistoiesi, che iniziano a cedere anche in difesa. E’ proprio la difesa dell’Olimpia a mettere a nudo le difficoltà di Pistoia che, non riuscendo a segnare piedi a terra, si inventa due schiacciate consecutive con Johnson e Gibson, che permettono alla Giorgio Tesi di accorciare sul 45-30 dopo 5 minuti. Cortese segna il primo canestro “italiano” degli uomini di Moretti, per il 48-35 quando mancano 3 minuti alla fine del quarto, ma l’Olimpia non ha nessuna intenzione di mollare la presa e chiude il quarto sul 56-39. L’ultimo quarto vede un’impennata d’orgoglio dei pistoiesi con una bomba di Gibson e 2 liberi di Cortese, che permettono alla squadra toscana di portarsi sul 56-44. 4 punti consecutivi di Langford spengono però le speranze biancorosse e chiudono virtualmente la gara, quando mancano 4’30” di gioco, sul 63-47. Entrano anche Evotti e Bozzetto per Pistoia, ma è passerella finale anche per tutti i giocatori di Milano, che chiudono con 20 punti di vantaggio, ma soprattutto subendo solo 55 punti. Lawal, intanto, sul suo profilo facebook, ha ufficializzato la firma con l’Olimpia Milano, con queste parole: “I have decided I will be taking my talents to Milan,Italy. I give God the glory and I’m thankful for the opportunity. Italy I’m back!”.
Olimpia Milano – Giorgio Tesi Group Pistoia 75- 55 (18-13 / 33-24 / 56-39)
Olimpia Milano
Gentile (6), Melli (10), Samuels (9), Moss (14), Jerrels (6), Cerella (0), Restelli (3), Toure (0), Haynes (2), Merlati (0), Langford (17), Wallace (8). All. Luca Banchi
Giorgio Tesi Group Pistoia
Wanamaker (11), Gibson (12), Washington (8), Johnson (13), Daniel (3), Galanda (2), Meini (0), Cortese (6), Evotti (0), Bozzetto (0). All. Paolo Moretti