L’Angelico vuole il poker. Trieste non si tira indietro
Si prospetta un giovedì di Halloween all’insegna del basket per i tifosi biellesi e triestini, che vedranno i loro beniamini scendere in campo nella prima sfida infrasettimanale della stagione.
Biella si presenta a questa partita con il morale alle stelle, in seguito alle tre vittorie consecutive sulle ben attrezzate Capo d’Orlando, Torino e Napoli. I ragazzi targati Angelico hanno dato prova di non essere secondi a nessuno, anzi, lavorando sodo, sono riusciti a creare un gruppo grintoso e coeso.
Biella possiede due professionisti di grande talento: Hollis (americano con passaporto ungherese che, con i suoi 14.5 punti di media a partita, si conferma già una sicurezza) e Voskuil (cecchino dalla lunga distanza, autore di ben 22 punti contro Torino). Coach Corbani ha voluto evidenziare, però, che ogni singolo elemento della formazione biellese è importante con l’ingresso in quintetto base del giovane De Vico contro Napoli. Del resto, i lanieri possono vantare la presenza di un pool di giovani promesse della pallacanestro italiana tra cui Marco Laganà, (già presente nella top five per media assist a partita di questa Lega), Matteo Chillo (non ancora troppo incisivo dal punto di vista realizzativo ma, sicuramente, molto importante sotto canestro) e Tommaso Raspino (sempre più pericoloso sia in attacco che in difesa, come sottolinea la sua prestazione contro Napoli che lo ha visto mettere la firma su 9 punti e rendere la vita impossibile all’ex NBA Weaver). Tutto lo staff tecnico biellese sta facendo davvero un lavoro encomiabile per far crescere questo gruppo che darà certo del filo da torcere al proprio avversario.
Trieste, come Biella, è una squadra dal roster molto giovane quindi avvezzo ad un gioco rapido, dinamico ed imprevedibile. Dopo una partenza un po’ incerta contro Trento, i ragazzi di coach Dalmasson hanno dimostrato, con le vittorie con Imola e Verona ed il successo quasi sfiorato sul campo di Jesi, di avere la stoffa per poter dire la loro in questo campionato. Un team ben equipaggiato sia sul fronte degli esterni, con i giovani Ruzzier (che si presenta all’incontro con i biellesi con ben 11.8 punti di media a partita) e Mastrangelo (giocatore che ha dimostrato grande intensità e continuità di gioco nei precedenti incontri), che sotto canestro, con l’esperienza di Diliegro (l’anno scorso a Sassari, autore di 11 punti e 7 rimbalzi nella sfida contro Jesi) ed Harris (ala piccola adattata a giocare da ala forte che viaggia con 13.3 di media punti e 7.3 di media rimbalzi). Non vanno dimenticati capitan Carra, sempre di supporto nei momenti cruciali (autore di ben 15 punti nella partita contro Jesi), e Hoover, play-guardia statunitense veterano di questa categoria soprannominato “il soldato”.
L’ultima sfida tra le due formazioni risale a gennaio del 2004, con l’unica vittoria a Trieste dei rosso blu. Giovedì l’Angelico tenterà di ripetere l’impresa per restare in vetta alla classifica, mentre Trieste vorrà rifarsi della sconfitta,che ancora brucia, della scorsa settimana. La partita parte con tutti i presupposti per regalare grandi emozioni.