Montegranaro vince e convince. Reggio Emilia torna sulla terra dopo aver battuto i Campioni d’Italia
E’ servita una sonora sconfitta a Venezia per far iniziare finalmente il campionato della Sutor. Non è stata semplice per Daniele Cinciarini e compagni, perché davanti avevano una signora squadra che solo sette giorni fa batteva i campioni d’italia di Siena. Ma un primo tempo giocato alla grande, con una difesa ai limiti della perfezione, sicuramente agevolata da una partenza svogliata degli avversari, ha fatto si che nel secondo tempo due momenti di disattenzione con parziali subiti non hanno vanificato gli sforzi fatti.
Si è rivista per la prima volta la squadra ammirata nel precampionato, che faceva del gioco di squadra il suo cavallo di battaglia. E il prossimo rientro di Collins non può che far sorridere i supporter marchigiani. Positivo il rientro degli infortunati Mitrovic e Campani.
E’ difficile dire chi possa essere stato l’MVP dell’incontro, in momenti diversi sono stati decisivi Sakic, Skeen, Cinciarini e Mayo. Ma il fattore decisivo si può ricercare nel non aver mai dato punti di riferimento alla difesa emiliana.
Il top scorer è risultato Josh Mayo, autore di 25 punti con un notevole 12 su 12 dalla lunetta e 27 di valutazione. Ventello anche per Daniele Cinciarini con 5/9 da due, 3/6 da tre e 1/2 ai liberi per 17 di valutazione. Tripla doppia sfiorata da Sakic con i suoi 11 punti, 10 rimbalzi e 8 falli subiti.
Per coach Menetti sarà una settimana in cui dovrà chiedere conto ai suoi giocatori del perché abbiano giocato 20 minuti ai limiti dell’imbarazzante. In serie A non basta giocare venti minuti per portare a casa una vittoria. White, dopo tre quarti pessimi in cui aveva segnato 6 punti con 2/8 al tiro, ne ha piazzati 11 nell’ultima frazione tirando con l’80%, troppo tardi per un giocatore del suo calibro. Andrea Cinciarini ha provato a fare le pentole e i coperchi, ma non ha trovato un appiglio nei suoi compagni: 14 punti, 8 rimbalzi, 8 assist, 5 falli subiti per 22 di valutazione per l’ex gialloblù, che non sono valsi la posta in palio quest’oggi.
Nel prossimo turno la Sutor farà visita alla lanciatissima Granarolo Bologna, mentre Reggio Emilia ospiterà Caserta nell’anticipo di Sabato.
Breve cronaca dell’incontro:
Risponde
Dirigono l’incontro Paternicò, Terreni e Bettini.
La batosta in laguna di 7 giorni fa ha potrato un beneficio a Montegranaro, che scende in campo decisa a difendere e attaccare cercando di fare un passaggio in più di quanto fatto vedere nelle prime uscite. Risultato buono visti i primi 10’ chiusi sul +6 (18-12).
I padroni di casa continuano a macinare gioco e buone difese anche nel secondo quarto e al 14’ salgono a +11 (25-14). La Grissin Bon continua a faticare tantissimo e a 80” dalla pausa lunga è sotto di 14 punti (36-22). Le squadre vanno negli spogliatoi sul 36-23.
Menetti riesce a svegliare i suoi nell’intervallo, i tiri iniziano ad entrare anche per gli emiliani, ma Mayo e compagni non si fanno trovare impreparati e rispondono colpo su colpo. Una tripla di Andrea Cinciarini e un tecnico fischiato al fratello Daniele producono un parziale di 9 a 0 che riapre completamente la gara (44-42 al 26’). Ma questo scuote Montegranaro che riprende a giocare e difendere, al 30’ 49-42.
Nell’ultimo quarto gli ospiti partono di nuovo col turbo, 10-3 che vale il pareggio sul 52 pari. A 5’ dal termine, sul 61-60, c’è forse l’episodio che può svoltare la gara, Bell commette il 4 fallo e protesta: tecnico e partita finita per lui. Negli ultimi 5 minuti c’è bagarre, e la Sutor sembra essere la squadra con più voglia di lottare. In un turbinio di tiri liberi a spuntarla sono i marchigiani.
Dichiarazioni in sala stampa:
Menetti: Credo che sia una partita facile da commentare. Abbiamo fatto tanta fatica nei primi venti minuti a trovare il nostro ritmo offensivo. Abbiamo tenuto botta grazie alla nostra difesa, anche se non è stata il massimo. Poi abbiamo fatto 15 minuti ottimi per poi arrivare negli ultimi 5 che sono stati pieni di tanti liberi ed episodi che ci hanno sfavoriti. Dobbiamo ripartire da quei 15 minuti, tornare in palestra per preparare bene la gara di sabato con Caserta perché poi anche per noi inizia l’eurochalenge. Devo imparare a stare zitto ed accettare le decisioni degli arbitri, anche se non sono un gran chiacchierone o uno che gesticola tanto.
Cos’ha fatto per prendere il tecnico negli ultimi minuti? In quel momento volevo essere ripreso dagli arbitri, perché mi sembrava che c’era un metro diverso tra Montegranaro che andava sempre in lunetta per falli veniali.
Come mai quest’approccio molle nel primo tempo? Abbiamo approcciato bene nei primi 3 minuti, ma poi abbiamo sbagliato dei tiri facilissimi che ci hanno messo ansia. Purtroppo ci sono anche gli avversari, se giocano bene si deve dare merito, e Montegranaro ha meritato di vincere. Secondo me non abbiamo sbagliato l’approccio ma sono stati più bravi di noi.
Si sono visti più tecnici ed antisportivi tra questa gara e quella con Siena rispetto a tutta la passata stagione. Come te lo spieghi? Io farei questa domanda a Facchini, che è molto disponibile per queste cose, ha voluto fare questo cambiamento nel metro di giudizio delle proteste. Secondo me dobbiamo metterci tutti un cerotto in bocca e pensare solo a giocare.
Chiudo ringraziando tutto l’ambiente che ci accoglie sempre benissimo, come sapete noi siamo la Sutor 2, ma a parte gli scherzi tutti noi abbiamo avuto tanto qui ed è sempre un piacere tornare per salutare tanti amici.
Recalcati: Sono molto soddisfatto per la vittoria, ma anche perché è arrivata grazie alle cose che avevo chiesto in settimana. Se hai una buona difesa e prendi rimbalzi ti puoi permettere degli errori. Finalmente abbiamo tirato i tiri liberi decentemente, ma senz’altro questa vittoria è figlia dell’ottima difesa del primo tempo. Sicuramente non è solo merito nostro visto come ha giocato Reggio Emilia, nella ripresa siamo calati difensivamente e loro sono cresciuti, ma comunque siamo stati capaci di ripartire ed è un bel segnale perché la squadra c’è e possiamo essere ottimisti per il futuro. Per noi era importantissima questa vittoria, e non so se dalla prossima partita, ma possiamo aspettare più tranquillamente Collins.
Come mai una prestazione in Detrick cosi negativa rispetto ai compagni? Non ho visto negativa la partita di Detrick, a lui ho dato sempre l’avversario da difendere più pericoloso, per la precisione White e Bell. Non ha fatto canestro, ma per il resto sono soddisfatto.
Come giudica il ritorno in campo di Campani? Ho messo in campo Luca per fargli capire che è ufficialmente rientrato, in allenamento non aveva accusato timori per la spalla e infatti ha risposto benissimo essendo molto attivo. Ha fatto molto lavoro sporco in difesa permettendo rimbalzi ai compagni. Per lui questo dev’essere un campionato molto formativo, perché giocando con uno come Sakic deve aggiungere nuovi aspetti al suo gioco, e confrontandosi con un giocatore cosi tecnico per tutta la stagione, dovrà sfruttarla al meglio.
Daniele Cinciarini: Abbiamo vinto la partita in difesa e ai rimbalzi che fino ad oggi erano stati il nostro punto debole. Sono contento che abbiamo reagito dopo Venezia, perché il gruppo ha dato un segno di unione e abbiamo regalato un buon basket. Reggio Emilia è una grande squadra, soprattutto dal punto di vista difensivo. Siamo un gruppo che ce la può fare, e già in spogliatoio ho avvertito che siamo pronti per la prossima gara.
Quanto ti costeranno i tecnici presi, soprattutto essendo tu il capitano? Per ogni tecnico dobbiamo portare una teglia di pizza, visto che ne ho presi due penso che mi convenga portarli tutti a cena. Ma nonostante tutto sono contento perché siamo stati lucidi nei momenti importanti.
Hai reagito bene al secondo tecnico, segnando un tiro in area difficilissimo e una tripla. Ero furioso di aver preso quel tecnico, ma fortunatamente ho incanalato bene le energie e ho fatto due tiri difficili ma sentivo che fosse arrivato il mio momento. Ma è stato molto bravo Zeljko a vedermi da sotto canestro e a darmi un’ottima palla.
Come spieghi questi due tecnici? Non sono l’ideale per un Capitano Ero molto nervoso oggi, soprattutto quando si riavvicinavano nel punteggio. Il primo invece è colpa mia, devo imparare ad accettare le decisioni degli arbitri, altrimenti questi tecnici possono costarci delle partite.
Sutor Montegranaro – Grissin Bon Reggio Emilia 79-71 (18-12; 36-23; 49-42)
Sutor Montegranaro: Cinciarini 20, Sakic 11, Mayo 25, Tessitore n.e., Rossi n.e., Lauwers 2, Campani 2, Mazzola 2, Mitrovic 3, Detrick , Quaglia n.e., Skeen 14. All. Recalcati.
Grissin Bon Reggio Emilia: White 17, Filloy 3, Karl 2, Brunner 9, Antonutti 5, Bell 10, Frassineti n.e., Pini 2, Cervi , Silins 9, Cinciarini 14. All. Menetti.
Alessio Angelini
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