Milano vince il quel di Caserta per 81-77 una partita tanto di difficile quanto importante, in casa della capolista. Milano, ancora senza Kangur e Gigli, parte male ma poi si riprende la gara con grande autorità, rischiando parecchionel finale. Milano trascinata dal solito grande Langford che chiude con 23 punti, seguito dagli 11 di Wallace e Samuels. Per Caserta non bastano i 17 di Roberts.
CRONACA
Milano parte con Jerrels, Langford, Gentile, Melli, Samuels mentre Caserta risponde con Hannah, Vitali, Roberts, Brooks e Moore. Parte dalla panca l’acciaccato Moss mentre Gentile stringe i denti e parte in quintetto. La partita é vivacissima e nei primi minuti del periodo di apertura sono gli attacchi a farla da padrona. Bene Jerrels che segna subito 6 punti ma é Caserta a tenere le redini del match trascinata da un eccezionale Roberts che segna ben 9 punti, comprese le due bombe con cui Caserta mette in atto la sua prima fuga. Gentile sbaglia tanto e Caserta allunga maggiormente. Banchi corre ai ripari inserendo Moss per Langford, finora poco incisivo. Nel finale Milano riesce a contenere l’attacco dei padroni di casa e chiuda il periodo sotto la doppia cifra di vantaggio 24-18.
Il secondo periodo si apre con un bel contropiede chiuso con due punti da Melli dopo una palla recuperata. Caserta sbaglia due bombe e ancora Melli in attacco schiaccia con fallo subito, chiudendo il gioca da 3 punti con il libero a segno. Entra in partita anche Wallace che con un gancione dalla media porta Milano a meno 1. Caserta continua a sbagliare da 3 punti e Milano sorpassa con una bomba ancora di Wallace. Vitali non ci sta e firma il contro sorpasso con una bomba. Langford segna 4 punti di fila, Wallace mette un altra bomba e Moss mette un tiro dalla media e il tutto segna il primo massimo vantaggio di Milano sul 33-26. Poi Caserta grazie a Moore e Roberts segna un laziale di 5-0 tornando a una sola lunghezza di distanza. Il secondo quarto muore sostanzialmente qua, sul 35-32 per Milano, frutto di un ultima schiacciata di Samuels.
La partita riprende con gli stessi quintetti iniziali e con la schiacciata di Roberts su assist di Vitali. Caserta ritrova anche il vantaggio con Brooks ma Jerrells riporta avanti Milano con un lay up. Caserta però riparte alla grande piazzando un parziale di 10-2 che portano avanti i padroni di casa 42-37. Milano risponde con un 3 punti di Gentile e una schiacciata di Samules. Parità. Milano ritrova subito il vantaggio con una bella penetrazione di Langford e due liberi. Gentile si divora un lay up e Brooks ritrova la parità con un tiro dall’area e una bomba. Brooks é on fire e segna un altro tiro. Langford segna ancora, di nuovo parità. La partita cala di ritmo a causa dei continui fischi arbitrali. Tommasini mette una bomba ma Langford continua a penetrare e subire fallo e porta Milano in vantaggio 56-54. La squadre diventano nervose e Caserta si becca un tecnico, mentre il terzo periodo si chiude sul 60-54 Milano grazie a un incredibile bomba messa a segno da un incontenibile Langford.
Caserta inizia bene l’ultima frazione di gioco Michelori segna col fallo di grande esperienza ma sul rimbalzo del tiro libero supplementare Haynes si invola in contropiede e chiude con una sontuosa schiacciata. Ancora Michelori però di grande esperienza subisce un fallo in attacco nel gioco in post contro Samuels. Dall’altra parte Milano si porta a +10 grazie alla bomba di Haynes e al contropiede chiuso da Samuels. 71-61. Moore però non ci sta e schiaccia su alley oop subendo il fallo da Wallace, andando poi a chiudere il gioco da 3 punti. Moss riporta Milano in doppia cifra di vantaggio con la tripla e andando poi a servire Haynes che chiude il contropiede con la schiacciata. Mordente segna in lay up e Caserta torna a -10. Caserta cerca di rientrare in gara e con la bomba di Mordente si porta a -6. Incredibile poi quello che succede al Palamaggió: Hannah segna una tripla da lontanissimo e Mordente segna un appoggio subito dopo una palla recuperata su rimessa milanese. Caserta é a -2, 7 secondi alla fine. Langford però é di ghiaccio dalla lunetta e chiude la gara sull’ 81-77.
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