Euroleague, l’Olimpia vola sulle ali di Melli e coglie i primi punti europei
L’Olimpia Milano non tradisce i propri tifosi, e alla prima partita casalinga in Euroleague batte lo Zalgiris Kaunas per 82-75, muovendo la classifica ed incamerando i primi 2 punti, a dispetto dei lituani che rimangono inchiodati a quota 0. MVP dell’incontro un grandissimo Nicolò Melli, autore di ben 20 punti tirando con 9/10 dal campo, conditi inoltre da 9 rimbalzi e 2 palle recuperate. Ottima la prova anche del play Jerrels, che mettendo a referto 14 punti e 6 assist dimostra di poter ben configurare in cabina di regia, smentendo così le critiche di inizio stagione.
Il quintetto iniziale proposto da coach Banchi presenta delle novità, in virtù delle non perfette condizioni fisiche di Moss( saranno comunque 16 i punti finali sul suo tabellino) e Gentile, consentendo a Cerella e Wallace di saggiare subito il parquet. L’inizio non è dei più confortanti, con Jerrels che spreca malamente 2 palloni, ma un’attenta difesa sotto le plance permette all’Olimpia di rimanere attaccata al match. Lo stesso play americano sale in cattedra piazzando 6 punti, frutto di penetrazioni e grande intensità, coadiuvato dallo splendido impatto che Melli riesce a dare fin dal primo istante alla sua gara. Un suo canestro al suono della sirena che sancisce la fine del primo quarto, regala il 25-19 per Milano, conditi dai suoi 6 punti consecutivi. È il secondo quarto a scavare il solco decisivo, che risulterà determinante per le sorti della partita. L’Olimpia raggiunge il +18 trascinata sempre dal lungo italiano e da Gentile che uscendo dalla panchina apporta un buon contributo alla causa. Lo Zalgiris sembra tramortito e incapace a reagire, con un deleterio Dentmon avulso dal gioco e impreciso al tiro. Un parziale di 6-0 però riporta i lituani in linea di galleggiamento, merito del duo Jasikevicius-Javtokas, l’uno ispiratore e l’altro killer nell’area pitturata. Si va all’intervallo con il punteggio di 43-31.
Al rientro dagli spogliatoi, la squadra di Kaunas mostra tutt’altra faccia rispetto a quella del primo tempo, riportandosi prepotentemente in partita. Jankunas timbra ben 14 punti, ed una bomba di Pocius firma il -3 ad 1 minuto al termine del quarto. La tripla di Haynes e i 2 rimbalzi offensivi di Melli chiudono il penultimo parziale sul 63-58. I supporters milanesi si preparano a vivere gli ultimi 10 minuti dalle forti emozioni, e provano a scuotere la propria squadra apparsa intimoria dal rientro lituano. Sotto le plance Samuels non riesce a tenere Javtokas e Banchi pesca il jolly trovando un ottimo impatto da Chiotti, rispolverandolo dal fondo della panchina. Al 34′ il tabellone recita 67-65, e la preoccupazione di un possibile finale punto a punto cresce. Ma è proprio in quel momento, che l’Olimpia riesce a pescare le ultime energie preziose con le triple di Moss e Jerrels e il solito atletismo di un fantastico Nicolò Melli. Il divario così si dilata ulteriormente, e gli ultimi minuti vanno in scena solo per fissare il punteggio sul definitivo 82-75.