L’Aquila Basket Trento attesa dall’insidiosa trasferta di Ferentino
Un’Aquila Basket molte determinata si appresta ad affrontare la trasferta di Ferentino per la terza giornata del campionato DNA Gold.
La formazione di Buscaglia è reduce dalla sconfitta casalinga subita contro Verona, maturata nonostante un parziale di 18-2 nell’ultimo quarto, con la possibilità di tirare per due volte per impattare il match. Gli aquilotti affrontano la trasferta in terra ciociara sia per riprendersi quanto lasciato sul campo contro la Leonessa Brescia, sia per dedicare la vittoria allo sfortunato Davide Poltroneri che sarà costretto ad una lunga assenza dai campi di gioco a causa dell’infortunio patito nel match di domenica dopo uno scontro con il pivot bresciano Cuccarolo. La guardia ex Perugia che nell’esordio di Trieste aveva già messo in luce una buona condizione, era il naturale sostituto di Elder, e la sua assenza costringerà coach Buscaglia a cercare delle alternative all’interno del roster oltre naturalmente ad aumentare il minutaggio di Fiorito.
Ferentino da parte sua viene da due sconfitte consecutive: la prima casalinga con Torino (85-89), la seconda in casa del Barcellona (84-89). In entrambe le occasioni la formazione ciociara è uscita a testa alta, affrontando due tra le formazioni favorite del torneo. Allenata da Gramenzi, al quarto anno a Ferentino, la formazione di casa molto forte sul perimetro e dotata di grande pericolosità offensiva, annovera nelle sue fila giocatori di grande esperienza a partire da Guarino, capitano e play, giocatore grintoso, molto dotato nelle conclusioni sia dalla lunga che dalla media distanza; Bucci, figlio d’arte, (62,55 da tre) miglior realizzatore finora con 40 punti; Rodney Green, all-around di cm 195 lo scorso anno a Casale, dove chiuse la stagione con 19 punti di media realizzati, giocatore completo e gran realizzatore; Pierich giocatore esperto capace, per la sua propensione a giocare sia da 3 che da 4, a mettere in grosse difficoltà tattiche difese avversarie; Rosignoli, che aumentato il proprio minutaggio, causa l’assenza di Mosley, risulta il miglior rimbalzista della squadra; Mortellaro, ingaggiato a gettone proprio in sostituzione di Mosley, proveniente dalla seconda lega spagnola, pivot di grande sostanza. Per terminare con i due play-guardia Giuri, abile in difesa e buon assist-man, e Parrillo.
Dicevamo grande potenziale offensivo di Ferentino che tira con il 51,8% da due e de il 42,6% da tre e che sembra avere il proprio punto debole nel settore dei lunghi e nel concedere molti secondi tiri agli avversari.
Le percentuali al tiro dell’Aquila (54% da due con Pascolo al 66% e 42,8% da tre, Elder 54%) non si discostano praticamente da quelle degli amaranto. Sotto i tabelloni prevale leggermente Trento con 74 rimbalzi in totale ( Lechthaler 17 rimbalzi, Pascolo e Baldi Rossi 16). Dal punto realizzativo tra i singoli per Trento emergono Elder (41) e il duo Triche – Pascolo (31); in campo amaranto Bucci (40) e Green (39).
Ferentino vorrà dimostrare la propria voglia di conquistare il primo successo della stagione in questo campionato che appare molto strano, per quanto si è visto in queste prime due giornate condite da risultati sorprendenti,
Trento da par suo dovrà limitare le bocche da fuoco locali con una grossa prestazione difensiva e confermare quanto di positivo ha fatto vedere con Brescia, soprattutto nel finale affrontato con grande impeto ed intensità.
Massimo Fuiano
Redazione Basketitaly.it- riproduzione riservata