Dopo le due sconfitte nel Q-Round di Eurolega e in Supercoppa, Varese si risolleva vincendo all’esordio in campionato 83-64 contro Reggio Emilia. La Grissin Bon conduce per 36′ poi non trova più la via del canestro (solo 7 punti nell’ultimo quarto) e soccombe sotto le bombe di Ere. Le pagelle del match in countdown!
10 alla prestazione di Ebi Ere. Per lui 25 punti di cui 6 triple, con 29 di valutazione. Il capitano guida la riscossa della Cimberio con giocate pregevoli che regalano una vittoria importantissima per il morale biancorosso.
9 i punti del massimo vantaggio reggiano nel secondo quarto. Funzionava tutto bene fino al blackout nell’ultimo parziale. Sarà la condizione fisica non proprio ottimale, ma per coach Menetti il lavoro da fare è ancora lungo.
8 i rimbalzi di Polonara. E’ il vero leader, già ottimo in Supercoppa, segna anche 13 punti e 4 assist. Si rende protagonista a tutto campo, in una partita dove Clark è apparso invece impalpabile e spesso fuori giri.
7 a Frank Hassell. I tifosi varesini sperano che faccia dimenticare in fretta Dunston, intanto contro Reggio ha fatto valere il suo fisico sotto canestro, mettendo a referto 11 punti e 7 rimbalzi.
6 per Troy Bell e Andrea Cinciarini, le uniche sufficienze nella Grissin Bon (10 punti ciascuno), in una partita dai due volti. La guardia USA strappa applausi con alcune giocate spettacolari, il play della Nazionale è impeccabile in regia nel primo tempo, poi esce dal gioco quando la squadra ne aveva più bisogno.
5 i falli di Greg Brunner e Coby Karl, troppi per due pedine fondamentali dello scacchiere di Menetti.
4 i punti di Riccardo Cervi. Il lungo Made in Reggio (214 cm d’altezza) partecipa attivamente alla manovra offensiva, pur soffrendo in difesa contro Hassell. E’ in corso di maturazione.
3 su 3 al tiro per Marko Scekic, con 3 rimbalzi. Frates era dubbioso sulle sue condizioni alla vigilia, invece gioca 15 minuti di sostanza e va a segno nei momenti chiave.
2 i falli di sfondamento di James White. I tifosi reggiani vogliono che “The Flight” voli, non che sbatta contro le difese avversarie. Piace la doppia doppia (10 punti e 12 rimbalzi), ma non è ancora decollato. Fuori ritmo.
1 la presenza che mancava a De Nicolao per raggiungere le 100 in serie A. Obiettivo raggiunto per il combattivo play veneto classe ’91.
0 i successi di Menetti contro Frates, di cui è stato assistente per anni. Ci riproverà al ritorno.
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