Nella finalina per il terzo posto del trofeo GeoVillage, vinto da Sassari che in finale ha sconfitto i turchi del Glatasaray, è andata in onda l’anticipazione della finale di Supercoppa Italiana che si disputerà il prossimo 8 Ottobre in quel di Siena tra la Mens Sana e la Cimberio Varese. Il risultato ha premiato i campioni d’Italia che hanno mostrato un buon ritmo e una positiva condizione atletica, mentre sul fronte varesino pesano le assenze di uomini chiave come Sakota e Coleman sebbene allietate dal ritorno in campo di Ere.
E’ la Montepaschi a comandare le redini del gioco sin dai primi minuti, grazie ad uno spumeggiante Jeff Viggiano( 11 punti nel primo quarto) subito parso in sintonia con Daniel Hackett, tanto che i due si trovano e cercano piazzando una spettacolare alley op convertito in schiacciata dall’ex Brindisi. Varese prova a rispondere trascinata soprattutto da Frank Hassell, il più positivo tra i suoi, che mostra un notevole repertorio offensivo accompagnato bensì da una non perfetta propensione difensiva: metterà a referto comunque 21 punti. Avanti 49-41 nei primi due quarti, la Mens Sana prende il largo al rientro degli spogliatoi mettendo il turbo e distanziando i rivali di 18 punti sospinta dai punti di Nelson e Green. Sussulto d’orgoglio per la Cimberio che nell’ultima frazione ricuce lo strappo e chiude con 8 punti di svantaggio la contesa.
A fine partita, è il coach di Varese Fabrizio Frates a prendere la parole e rilasciare alcune dichiarazioni riportate ques’oggi da “La Provincia”: “Ci sono state tante cose positive e lascio la Sardegna contento. La cosa più bella è il fatto che siamo riusciti a far giocare Ere per una quindicina di minuti: veniva da sette giorni di stop assoluto, e ora è finalmente sulla via della guarigione. Se devo parlare della partita, dico che abbiamo fatto un buon lavoro in attacco trovando una discreta fluidità: la squadra mi è piaciuta, perché anche se alla fine eravamo stanchissimi abbiamo avuto la forza di vincere l’ultimo periodo”. Tra i singoli, davsottolineare la bella prova di Hassell: “Ci ha lanciato messaggi molto incoraggianti: non ha ancora l’autonomia per tenere la stessa intensità per tutta la partita, ma finché è stato fresco ha fatto vedere ottime cose. Ha dimostrato di avere due mani delicatissime, ha dato una grande mano in difesa e a rimbalzo, ha toccato molti palloni.”
Ecco il tabellino dell’incontro:
MONTEPASCHI: Viggiano 15, Hunter 12, Coumooh 4, Rochestie 2, Ress 2, Ortner 6, Nelson 14, Udom, Hackett 9, English 6, Green 13. All. Crespi.
CIMBERIO: Scekic 11, Sakota, Coleman, Rush, Clark 17, De Nicolao 2, Balanzoni, Affia, Mei, Hassel 21, Ere 6, Polonara 9. All. Frates.
