Alla sua prima partecipazione, la Sidigas Scandone Avellino si aggiudica il 7° torneo internazionale “Città di Caorle” superando in finale l’Umana Reyer Venezia per 82-57, mentre. In precedenza nella finale 3°/4° posto l’Astana Tigers guidata da coach Matteo Boniciolli aveva superato la Cedevita Zagabria per 76 a 68
Riconoscimento individuale per Jeremy Richardson che si aggiudica il titolo di Mvp. Per lui in finale 18 punti, frutto di un 7 su 12 dal campo ( 3 su 6 da due punti, 4 su 6 da tre), con 6 rimbalzi e 3 assistenze per un 23 di valutazione.
Per Avellino, oltre al giocatore della Pennsylvania , da sottolineare le prestazioni di Nikola Dragovic con 14 punti e Paul Biligha con 12. Tutta la squadra di Vitucci ha girato al massimo, fatta eccezione forse per Taquan Dean, unica nota negativa della serata.
Alla squadra veneziana, invece, non basta lo splendido apporto di Andre Smith, autore di 22 punti e 9 rimbalzi. Per i ragazzi di coach Andrea Mazzon è il primo stop del pre-campionato, una partita dove si è fatta sentire in maniera rilevante l’assenza di Giachetti e Peric per problemi fisici e dei tre nazionali Magro, Rosselli e Vitali, anche se onor del vero bisogna ricordare che anche Avellino ha dovuto fare a meno di due elementi importanti come Jaka Lakovic e Jarvis Hayes.
Per Venezia in quintetto Zennaro, Taylor Linhart, Smith ed Easley. Avellino risponde con
Spinelli, Dean, Richardson, Ivanov e Thomas.
Inizia il match con schiacciata di Easley su assist di Linhart. Avellino risponde con un 8-0 di parziale firmato Richardson e Thomas. Andre Smith lo rompe segnando sette punti consecutivi (9-8 dopo 6′). Le due squadre fanno fatica a trovare la via del canestro e Richardson con un ottimo lay-up in contropiede muove il punteggio. Time-out Mazzon (9-10 dopo 6’24). Gli irpini, con Spinelli abile a guidare le transizioni, segna con la tripla di Dragovic l”11-18. Ci pensa il giovane orogranata Vildera dall’angolo a limare il divario a pochi secondi dalla fine del periodo, conclusasi 13-18 per la squadra di coach Frank Vitucci.
Ad inizio seconda frazione segna Cavaliero dai 6,75m. Venezia fa tanta fatica in attacco, a causa anche della difficoltà di cambiare una rotazione di giocatori più incompleta rispetto ad Avellino, così Mazzon è costretto a chiamare nuovamente time-out per cercare di motivare la squadra con le sue indicazioni. Ma Venezia nella metà campo offensiva non riesce a incidere, sbagliando anche i facili tiri presi senza difesa ed Avellino, con un reattivo Biligha autore di 4 punti consecutivi, cerca di scappare con i tiri liberi (13-27 al 13′). Donell Taylor, dopo oltre 4′, trova la via del canestro dal campo (per la guardia-alla ex Reggiana un misero 1 su 10 al tiro durante l’arco dell’incontro). Lo imita Linhart, ma Avellino risponde colpo su colpo con Richardson e Dragovic. I bianco-verdi, grazie anche alle continue palle perse della squadra lagunare e con un ottimo Daniele Cavaliero (11 punti nel solo secondo quarto), vola su un +23 mortifero che lascia per lo più perplesso il pubblico di Caorle. Smith nel finale di quarto segna in sottomano, cercando di ridare quel vano senso di speranza per la squadra veneziana, chiudendo il tempo sul 26-47.
Il secondo tempo si apre con il canestro di Easley ma Ivanov risponde immediatamente. Le due squadre si annullano a vicenda per tre minuti, poi Avellino riesce a riprendere il comando delle danze con una schiacciata di Thomas e un jumper dall’angolo di Richardson (32-55 al 25′). Mazzon prova il recupero provando Akele in marcatura su Spinelli. Venezia segna 4-0 di parziale con Smith e Easley, interrotto dai canestri di Ivanov e Thomas (36-61 al 28′). Akele e Linhart ricuciono a malapena lo strappo, ma Avellino si riallontana nuovamente con i liberi di Ivanov: il penultimo quarto finisce così sul 41-65.
Nell’ultimo periodo la partita perde intensità e così risulta essere un garbage time, con Mazzon che ruota la sua squadra, facendo continuamente leva sui suoi giovani. Vitucci, dal suo, lascia minuti anche per Riccio e Ianuale. Finisce così 57 a 82.
Umana Venezia – Sidigas Avellino 57 – 82 ( 13-21 ; 26-47 ; 41-65 )
Umana Reyer Venezia: Guisse , Visconti N.E. , Zennaro , Linhart 13, Tinsley N.E., Taylor 5, Smith 22, Akele 3, Vildera 2 , Zucca , Bolpin , Easley 12. All. Mazzon
Sidigas Avellino: Riccio 3, Thomas 8, Biligha 12 , Richardson 18 , Spinelli 4, Ivanov 10 , Ianuale , Dragovic 14 , Cavaliero 11 , Dean 2 . All: Vitucci.
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