EuroLeague. Jordi Bertomeu: “Le partite saranno sospese almeno fino all’11 Aprile”

Il presidente e CEO dell’EuroLeague, Jordi Bertomeu, ha scritto una lettera aperta ai tifosi.

Cari tifosi,

Voglio ringraziare tutti voi per la passione e l’impegno che continuate a mostrare all’Euroleague basket nella situazione più difficile che abbiamo vissuto nella nostra storia ventennale.

Sin dal primo momento in cui il virus COVID-19 è arrivato in Europa, abbiamo affrontato questo problema con la massima serietà e seguendo meticolosamente le istruzioni dei governi nazionali e regionali, nonché quelle delle autorità globali competenti. Questo ci ha portato a prendere decisioni impopolari, incluse partite a porte chiuse o trasferimenti delle partite che hanno danneggiato il nostro tesoro più prezioso, i fan, e in definitiva l’escalation ci ha costretto a sospendere temporaneamente le nostre competizioni per proteggere partecipanti e fan, nonché per contribuire a gli sforzi che le nostre comunità stanno facendo per combattere del tutto la pandemia globale.

Le nostre partite saranno sospese almeno fino all’11 aprile 2020 e restiamo impegnati a porre fine a quella che è stata finora una stagione eccezionale.

Se l’intera situazione ha portato qualcosa di buono, è più prova che la famiglia di Euroleague basket è una comunità unica a cui tutti possono sentirsi molto orgogliosi di appartenere.

Continueremo a fornirvi i contenuti dei nostri concorsi su euroleague.net e piattaforme di social media ufficiali, dove troverete anche ulteriori aggiornamenti sulla situazione COVID-19. Lavoreremo anche in stretta collaborazione con i nostri titolari dei diritti per intrattenere i fan che si trovano in una situazione insolita.

Speriamo di poter contare una “vittoria” il più presto possibile e che le competizioni possano essere riprese il più presto possibile. L’Euroleague Basket continuerà a monitorare quotidianamente la situazione, poiché il nostro ufficiale medico lavora in collaborazione con esperti di sanità pubblica per garantire che ciò avvenga quando l’ambiente è sicuro. Nel frattempo, vi invitiamo a seguire tutte le misure precauzionali raccomandate dalle vostre autorità sanitarie pubbliche e dall’Organizzazione mondiale della sanità per prevenire il più possibile la diffusione del virus.