Vittoria esterna per gli Oklahoma City Thunder di Danilo Gallinari, che nella nottata NBA, si sono imposti al Madison Square Garden di New York col risultato di 126-103 contro i sempre più disastrati Knicks.
Successo agevole per i Thunder, che dopo un inizio di partita complicato al tiro, da metà primo quarto prendono la leadership della partita, per non lasciarla più fino alla sirena finale.
Primi minuti con le mani ancora fredde per la squadra di Billy Donovan, che fatica a trovare il fondo della retina e permette ai Knicks di andare anche sul +5. Appena i Thunder trovano ritmo offensivo e le giuste contromisure in difesa, la partita prende la via di Oklahoma City. Gli ospiti chiudono sul 27-20 il primo quarto, per poi allungare, grazie all’apporto dalla panchina di Noel e Diallo, sul +13 alla fine del secondo, quando il punteggio recita 61-48.
Al rientro degli spogliatoi OKC non alza il piede dell’acceleratore e grazie soprattutto a Gallinari, autore di due triple consecutive, vola sul +20. New York continua a sparare a salve da oltre l’arco dei tre punti e per i Thunder la partita si mette in totale discesa. Il +17 alla fine del terzo quarto lascia ancora qualche speranza di rimonta per i padroni di casa, ma appena inizia l’ultima frazione, Chris Paul si erge protagonista, chiudendo definitivamente la contesa portando i suoi anche a toccare il +34. Con oltre sette minuti ancora da giocare, Donovan richiama Paul in panchina e può permettersi di far riposare i suoi titolari.
Il garbage time finale concede alle riserve l’opportunità di calcare il parquet e ai Knicks di rendere il passivo un po’ meno pesante.
Miglior marcatore di serata il nostro azzurro Danilo Gallinari, ex della partita, autore di 22 punti (7/13 dal campo, 3/6 dalla lunga distanza e 5/6 ai liberi), ai quali aggiunge un rimbalzo e 2 assist in 27 minuti giocati.
MVP di serata invece Chris Paul, che chiude la partita con una doppia-doppia da 21 punti e 12 assist. E proprio CP3, nelle ultime ore, era stato al centro di rumors di mercato, in prospettiva estiva, che lo vorrebbero a New York la prossima stagione.
Nel frattempo Paul si gode questa sorprendente stagione ad Oklahoma City, coi Thunder sempre più pericolosi in chiave playoff e pronti per il rush finale di questa regular season.