E’ uno dei volti nuovi della Mensana 2013/14. Parliamo di Kim English che si è confessato alle telecamere di MsbTv: “La squadra è importante perchè ti permette di vincere e crescere individualmente, è la cosa più bella del mondo quando funziona perfettamente. E’ come una macchina, se tutto fila liscio è fantastico, dalle ruote al pilota fino al seggiolino. Insomma, per me essere un buon team è significativo e spero che la Mens Sana possa esserlo. Siena poi è una città bellissima, al mio agente ho detto che volevo giocare in un grande club, ho avuto richieste da Mosca e Roma, ma ho scelto Siena, qui ci sono grandi persone”.
Per English però il basket non tutto: “La famiglia è la cosa più importante della mia vita, la mia salute e il rapporto con Dio perchè sono Cristiano e sento forte questo legame. Adesso sto leggendo per la seconda volta “Eleven championship rings” di Phil Jackson, un altro libro che amo è “Outliers” di Maxwell. Amo leggere, leggo 7-8 libri all’anno”.
Uno sguardo, infine, all’ Nba: “E’ la migliore lega del mondo, essere stato ‘draftato’ e giocare con i Pistons è stato un sogno diventato realtà. Ma adesso tutto questo è distante, ora sono solo concentrato su Siena. Cerco di essere me stesso, nel Draft miparagonavano a Antony Monroe, ma io voglio creare il mio gioco”.