BCL: Sassari cade in casa, ora serve l’impresa a Burgos
Il ritorno di Smith in maglia Dinamo, non vale la vittoria contro il San Pablo Burgos, la Dinamo infatti perde tra le mura amiche, in una partita fatta di strappi, che il Banco, non riesce a gestire con lucidità nel finale.
La cronaca
Parte subito forte Burgos, la squadra ospite prima soffre il lavoro nel pitturato di Bilan, poi colpisce dalla lunga distanza e firma un 0-13 di parziale che costringe Pozzecco al time out.
Vitali ricuce lo strappo, ma la Dinamo continua a soffrire sui cambi difensivi, l’ingresso in campo di Smith permette comunque ai padroni di casa di chiudere la forbice e il primo quarto si chiude sul 23-26.
Sassari forza dalla lunga distanza e risponde alle scelte degli ospiti, Burgos risponde con la regia di Bassas ed eseguendo dei buoni raddoppi, soprattutto sui lunghi a disposizione di Pozzecco, mix di situazioni che permette agli spagnoli di rimanere in testa alla gara e firmare con Lima ed un chirurgico Benite il +11.
La Dinamo non riesce a svoltare l’inerzia, soffre anche vicino a canestro e soltanto i liberi di Smith interrompono un parziale di 15-0 per gli ospiti; il finale di quarto però non aiuta i padroni di casa, particolarmente nervosi per delle chiamate arbitrali e la prima parte di gara si archivia sul 36-51.
Benite raggiunge quota 20 in apertura di ripresa e aggiorna a 17 il massimo vantaggio, Vitali illude il PalaSerradimigni con un gioco da 4 punti, ma sempre l’esterno spagnolo riapre subito la forbice con l’ennesima tripla; Sassari non alza bandiera bianca, grazie a Spissu e ad un intensità difensiva diametralmente opposta a quella vista nei primi due quarti, arrivano anche i punti in contropiede e dopo un 8-0 di break, Burgos è costretta al time out.
L’inerzia sembra definitivamente conquistata da Sassari, ma un fallo tecnico a Pozzecco, vale un nuovo break per gli ospiti, i padroni di casa, si aggrappano alla grinta di Spissu e al lavoro di Bilan nel pitturato avversario, un mix che vale il contro break e il -3 a metà quarto, Burgos va in rottura prolungata, Sassari sente l’odore del sangue e azzanna l’avversario, Evans e Sorokas firmano addirittura il +4, prima che il solito Benite fermi la corsa dei padroni di casa 68 – 68 al 30’.
Sassari si ferma in attacco in apertura di ultimo quarto, cala ancora il livello difensivo, Burgos, ne approfitta attaccando di più il canestro e trovando i punti del nuovo +8 con Clark protagonista. La Dinamo ritrova fiducia grazie al ritorno in campo di Spissu, Bilan ed Evans, ma le percentuali dal campo calano drasticamente senza fischi arbitrali, fattore che porta il tempo a scorrere velocemente ed arrivare all’ultimo minuto sul 80-82 per Burgos.
Clark trova il tap in del +3 a 20″ dalla fine, Pozzecco preferisce non chiamare time out e lascia tutto in mano ai suoi, Pierre, trova lo spazio per la tripla, ma non il fondo della retina e Burgos può esultare sul 81-84 che vale l’1-0 nella serie, con il match ball tra una settimana a disposizione in casa per gli Spagnoli.