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Achille Polonara - Carlos Calvillo per BasketItaly Euroleague: Zalgiris e Olympiacos tornano in corsa, Valencia traballa

Euroleague: Zalgiris e Olympiacos tornano in corsa, Valencia traballa

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Continuano le emozioni in quest’edizione della Turkish Airlines Euroleague. Nella 27ª giornata, oltre alla sconfitta di Milano, si sono vissute altre sfide che riguardano da vicino la zona Playoff, con vittoria dello Zalgiris sul Khimki e dell’Olympiacos nel derby contro il Panathinaikos, e sconfitta del Valencia Basket, prossimo rivale di Milano, sul parquet dell’ASVEL.

Zalgiris Kaunas – Khimki Moscow Region 96-85

Lo Zalgiris di Sarunas Jasikevicius entra ufficialmente in lizza per compiere un’impresa incredibile per il terzo anno consecutivo: quella di rimontare nella seconda parte della stagione un inizio negativo fino a qualificarsi ai Playoff. La bella vittoria contro il Khimki dimostra l’ottimo stato di forma fisico e mentale dei lituani, che hanno iniziato a dominare contro i russi, andando all’intervallo sul 50-34. Non è servito un gran terzo parziale da parte del Khimki: i padroni di casa hanno tenuto in mano le redini della partita, conquistando un successo che fa loro fare un balzo all’ottavo posto in classifica.

  • Zalgiris: Zach Leday (23 punti con 9/13 dal campo, 5 rimbalzi, 3 assist, 26 di valutazione), K.C. Rivers (15 punti con 5/8 in triple), Lukas Lekavicius (14 punti, 4 assist, 20 di valutazione)
  • Khimki: Alexey Shved (24 punti, 4 assist), Janis Timma (20 punti con 4/6 in triple), Jonas Jerebko (17 punti, 10 rimbalzi)

Olympiacos Pireo – Panathinaikos Atene 81-78

I derby di Atene non sono mai partite qualsiasi, soprattutto in una stagione come questa, nella quale, con l’Olympiacos in seconda divisione, si è perso il classico appuntamento in campionato. Come all’andata, le due compagini hanno sentito l’importanza della sfida, giocando con intensità fin dal primo minuto. I padroni di casa hanno registrato un parziale favorevole nel secondo quarto, andando a riposo in vantaggio per 45-39. I ragazzi di Rick Pitino, nonostante la pessima percentuale da oltre l’arco (1/20, 5%) sono riusciti a impensierire i rivali fino alla fine. La dodicesima vittoria stagionale dell’Olympiacos permette loro di raggiungere il gruppone in lotta per settimo e ottavo posto in classifica.

  • Olympiacos: Shaquille McKissic (22 punti), Kostas Papanikolau (12 punti, 6 rimbalzi), Taylor Rochestie (11 punti con 3/3 in triple)
  • Panathinaikos: Nick Calathes (18 punti, 6 rimbalzi, 5 assist, 3 rubate), Tyrese Rice (12 punti, 0/9 in triple), Georgios Papagiannis (10 punti, 6 rimbalzi)

ASVEL Villeurbanne – Valencia Basket 72-65

Mentre le azioni di Zalgiris e Olympiacos salgono, quelle del Valencia Basket, alla terza sconfitta consecutiva, scendono. Le tre squadre registrano lo stesso record di 12-15, che è lo stesso del Khimki, ma le sensazioni trasmesse in campo sono diametralmente opposte. L’ASVEL di Tony Parker, che tutto sommato, nonostante la 14ª posizione in classifica e il 10-17, non è ancora eliminato matematicamente dalle posizioni che contano, ha lottato mettendo in campo un gioco fisico, al quale i taronja non hanno saputo rispondere. Francesi avanti nella prima metà (38-30 all’intervallo), e il tentativo di rimonta da parte degli uomini di Jaume Ponsarnau non è andato a buon fine, anche per via della pessima giornata dalla linea dei tre punti (4/20, 20 %).

I valenciani tra due giorni ospiteranno l’Olimpia Milano in casa, una sfida che sa di ultima spiaggia: chi perde dovrà molto probabilmente dire addio ai sogni di post-season. A proposito, nonostante le raccomandazioni delle autorità sanitarie locali, alla fine la partita si giocherà a porte aperte, come comunicato dal club, che ha fatto sapere che tutti i posti saranno occupati da abbonati e tifosi locali.

  • ASVEL: David Lighty (20 punti, 5 rimbalzi), Jordan Taylor (10 punti, 5 assist. 3 rubate), Theo Maledon (9 punti, 4 assist)
  • Valencia Basket: Guillem Vives (14 punti), Louis Labeyrie (11 punti, 7 rimbalzi), Joan Sastre (11 punti, 2 rimbalzi)