Copa del Rey: Real Madrid, Andorra e Unicaja completano il quadro delle semifinali
MÁLAGA – Dopo la clamorosa eliminazione del Barça primo in classifica per mano del Valencia Basket, pronostico rispettato in occasione dell’altra sfida dei quarti di finale della Copa del Rey disputata il giovedì, con il Real Madrid che ha battuto il Bilbao Basket. Altra sorpresa nella sfida che ha aperto la seconda giornata di competizione, con il MoraBanc Andorra che ha battuto l’Iberostar Tenerife. Infine, i padroni di casa dell’Unicaja Málaga si sono imposti sulla sorpresa Casademont Zaragoza al termine di una sfida combattuta.
REAL MADRID – RETABET BILBAO BASKET 93-83
La sorpresa della competizione, il Bilbao Basket, ha fatto di tutto per mettere in difficoltà i blancos, reggendo il ritmo imposto da Facundo Campazzo e compagni per metà partita abbondante. Dopo il 50-47 a metà gara, gli uomini di Pablo Laso hanno premuto di più sull’acceleratore per arginare le sfuriate di Axel Bouteille e compagni. Alla fine Sergio Llull, con un ultimo quarto prorompente, è stato il top-scorer con 19 punti (4/9 in triple) e ha permesso al Real Madrid di qualificarsi per la semifinale, dove domani troverà il Valencia Basket.
IBEROSTAR TEFERIFE – MORABANC ANDORRA 85-87
Primo quarto equilibrato e con annotazione elevata tra Tenerife ed Andorra, chiusosi sul 27-28 per la compagine del principato. I fiammanti campioni della Coppa Intercontinentale hanno cercato l’allungo nel secondo quarto, ma sono stati i ragazzi allenati da Ibon Navarro a trovare il vantaggio con Moussa Diagne e Bandja Sy. Andorra avanti all’intervallo 44-49. Ancora MoraBanc Andorra pungente in avvio di ripresa, con l’Iberostar capace di reagire grazie a Sasu Salin e raggiungere il 59-59. La squadra del Principato, sospinta dal rumoroso gruppo di supporter arrivati dal Paese pirenaico, si è riportata avanti con Jeremy Senglin. 62-70 dopo 30 minuti di gioco. L’ex Milano Aaron White ha contribuito a riportare sotto Tenerife, e Macelinho Huertas ha portato i suoi avanti. Un 2+1 di Giorgi Shermadini ha mantenuto la sfida aperta fino alla fine, e Huertas ha riportato avanti i suoi con 35 secondi ancora da giocare; Nacho Llovet ha risposto per l’Andorra. In un finale convulso, con falli da una parte e dall’altra, l’ha spuntata l’Andorra.
UNICAJA MÁLAGA – CASADEMONT ZARAGOZA 90-86
I padroni di casa dell’Unicaja hanno vissuto un avvio di partita complicato con il Zaragoza, la sorpresa di questa stagione. Gli aragonesi, infatti, hanno chiuso il primo quarto avanti 18-23, contrastando con il gioco corale la partenza a raffica di Josh Adams. L’Unicaja ha pareggiato i conti a 25, ma un 3+1 di DJ Seeley ha riportato avanti Zaragoza. Il polacco Adam Waczynski ha infiammato il pubblico locale con 5 punti consecutivi, e Alberto Díaz ha riportato avanti i suoi. Dylan Ennis e Robin Benzing dalla lunga distanza hanno contribuito al nuovo vantaggio degli uomini di Porfirio Fisac, che hanno chiuso la prima metà sul 41-48. Andalusi aggressivi in avvio di ripresa, capaci di trovare il vantaggio con Darío Brizuela. La guardia ex Estudiantes Ha cambiato il corso dell’incontro a favore dei padroni di casa, chiudendo il terzo quarto sul 69-63. Agonismo alle stelle nell’ultimo quarto, con il Zaragoza che ha cercato di rientrare in partita, ma ha sofferto l’intensità locale. Nemanja Radovic ha riavvicinato gli ospiti sul -1, ma Alberto Díaz e Jaime Fernández hanno riportato i locali avanti, in un Martín Carpena diventato una bolgia. Deon Thompson ha segnato il canestro decisivo in transizione.
Le semifinali in programma saranno Real Madrid-Valencia Basket alle 18.30 e alle 21.00 Unicaja Málaga–MoraBanc Andorra.